Il Negro Amaro, conosciuto anche come Negroamaro, è un vitigno a bacca nera originario della Puglia, in cui la zona di maggiore coltivazione è il Salento anche se è presente nel resto della regione.
A differenza del Primitivo, le uve di Negroamaro hanno una quantità maggiore di zuccheri e ciò, durante la fermentazione alcolica, rende i vini corposi ma allo stesso tempo morbidi. Queste caratteristiche rendono il Negroamaro uno dei vini rossi pugliesi più venduti al mondo.
La sua origine è molto antica e risale probabilmente alla colonizzazione greca, che ebbe luogo a partire dal XVIII secolo a.C.
Vediamo insieme le caratteristiche e le migliori etichette di Negroamaro.
I vini ottenuti dal vitigno Negroamaro, vinificati in purezza, hanno un caratteristico colore rosso rubino intenso, tanto scuro da sembrare nero.
Al naso sono marcatamente fruttati – more, frutta rossa e frutti di gelso di colore nero – con sentori di tabacco. Al palato risultano intensi e persistenti, con una piacevole nota amara – da cui il nome in dialetto Niuru Maru, nero e amaro appunto – e l’impatto è particolarmente vellutato.
È inoltre il principale vitigno utilizzato per produrre il Salice Salentino.
Questo vino rosso pugliese ama gli abbinamenti con la tradizione culinaria locale: dalle polpette di agnello alla carne alla brace, dai piatti a base di carne di cavallo fino ai formaggi stagionati.
È ideale inoltre con le pietanze dal gusto ricco come la selvaggina, i ragù di salsiccia e con carne di maiale e le carni alla griglia in genere. Perfetto anche con la polenta con salsiccia e funghi, le tagliatelle al cinghiale e il maialino al forno con patate.
Il F Negroamaro Salento IGP della Tenuta San Marzano è caratterizzato da un colore rosso porpora molto carico e profondo.
Al naso risulta ricco e complesso, con note di spezie, frutti di bosco e confettura di ciliegia; al palato è un vino di grande corpo, morbido e armonico, ricco di tannini nobili e con un finale persistente.
È ottimo abbinato con primi piatti robusti, carni rosse, selvaggina e formaggi stagionati.
È caratterizzato dal colore rosso rubino brillante e al naso si riconoscono sentori fruttati di amarena e susine, con una leggera nota finale di chiodi di garofano. Al palato è di medio corpo, morbido ed equilibrato, con un tannino ben lavorato, fine ed elegante.
È un vino a tutto pasto ed è ideale con i primi piatti a base di sughi strutturati; da provare anche con i formaggi freschi, le verdure e zuppe di legumi.
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