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Mixology Experience fa il suo debutto a Tuttofood: la crescente passione per i cocktail tra i giovani under 44

L’arte della mixology sta rapidamente guadagnando terreno nel panorama gastronomico italiano, e il debutto di Mixology Experience a Tuttofood rappresenta un passo significativo per questo settore in continua espansione. La manifestazione, in programma dal 5 all’8 maggio 2025 presso la Fiera Milano Rho, si propone di esplorare le tendenze emergenti nel mondo dei cocktail, con un focus particolare sulle preferenze dei giovani, in particolare quelli con meno di 44 anni.

Negli ultimi anni, il consumo di cocktail ha registrato un notevole aumento, specialmente tra le generazioni più giovani. Secondo recenti sondaggi condotti dall’Osservatorio Unione Italiana Vini-Vinitaly, il mercato dei cocktail è caratterizzato da una varietà di gusti e tendenze, rendendo difficile la sua misurazione e analisi. I barman si cimentano in creazioni sempre più innovative, mescolando ingredienti insoliti e di alta qualità.

Le preferenze dei cocktail in Italia

Una delle principali scoperte emerse dall’indagine è la marcata diversità nei gusti dei giovani italiani rispetto a quelli statunitensi. In Italia, i cocktail più popolari includono:

  1. Gin Tonic – 40%
  2. Spritz – 36%
  3. Mojito – 32%
  4. Negroni – 21%
  5. Rum e Cola – 19%

Al contrario, negli Stati Uniti, la classifica dei cocktail preferiti dai giovani è totalmente differente:

  1. Margarita – 26%
  2. Vodka and Soda – 21%
  3. Vodka e Orange – 17%
  4. Whiskey and Cola – 17%
  5. Vodka con Cranberry – 16%

È evidente che le tradizioni e le culture alimentari influenzano profondamente le scelte dei consumatori, creando un abisso tra le preferenze italiane e quelle americane.

Ingredienti e tendenze

Un altro dato interessante riguarda gli ingredienti utilizzati per la preparazione dei cocktail. In Italia, il Gin si conferma come il protagonista indiscusso, utilizzato dall’86% degli intervistati, seguito da:

  • Vodka (76%)
  • Tequila (66%)
  • Bitter (66%)
  • Cognac (57%)
  • Spumanti (21%)

Negli Stati Uniti, invece, la Vodka domina la scena con una percentuale del 51%, seguita da:

  • Scotch (50%)
  • Liquori generici (48%)
  • Bitter e aperitivi (45%)
  • Gin (33%)
  • Spumanti (28%)

È interessante notare come gli spumanti siano più apprezzati negli Stati Uniti rispetto all’Italia.

La Mixology Experience a Tuttofood non si limiterà a mettere in luce queste differenze, ma offrirà anche un’opportunità per i partecipanti di esplorare nuove tecniche e ingredienti. I barman di fama, provenienti da diverse parti del mondo, si riuniranno per condividere le loro conoscenze e competenze, offrendo masterclass e dimostrazioni pratiche.

Un’esperienza gastronomica completa

La crescente popolarità dei cocktail tra i giovani è anche influenzata dalla cultura dei social media, dove la presentazione è fondamentale. I cocktail non sono più solo bevande, ma veri e propri oggetti di design, spesso protagonisti di foto su Instagram e TikTok. Questo ha portato a una ricerca di innovazione non solo nel gusto, ma anche nell’estetica delle bevande. La mixology si sta quindi trasformando in un’arte visiva, dove la creatività dei bartender si esprime attraverso cocktail che sono tanto belli da vedere quanto buoni da bere.

In Italia, il fenomeno del cocktail sta cambiando il modo in cui vengono vissuti gli aperitivi e le serate. Non è più solo un momento di socializzazione, ma un’esperienza gastronomica completa, dove i cocktail vengono abbinati a stuzzichini e piatti gourmet. Questo trend sta portando a un aumento della richiesta di ingredienti freschi e di qualità, nonché a un maggiore interesse per i cocktail artigianali e le creazioni personalizzate.

La Mixology Experience a Tuttofood rappresenta quindi un’importante occasione per esplorare il mondo dei cocktail, non solo come bevande da consumare, ma come esperienze da vivere. Con il supporto di ristoratori, produttori e appassionati del settore, l’evento mira a valorizzare la cultura della mixology e a promuovere un consumo responsabile e consapevole, in linea con le tendenze emergenti del mercato.

Redazione Vinamundi

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