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Michele Bernetti riconfermato alla guida dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini

Michele Bernetti, CEO di Umani Ronchi, è stato riconfermato alla presidenza dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (IMT), un consorzio che rappresenta il fulcro della vitivinicoltura marchigiana. Questa riconferma avviene in un momento cruciale per il settore, che sta vivendo una fase di grande trasformazione e innovazione. L’IMT tutela 16 denominazioni d’origine, coprendo circa l’89% dell’imbottigliato del territorio e coinvolgendo oltre 500 soci tra aziende vitivinicole e altre realtà produttive.

un nuovo consiglio di amministrazione

Il nuovo Consiglio di Amministrazione, rinnovato per oltre un terzo, è composto da 25 membri, con un’attenzione particolare ai giovani imprenditori e alle piccole realtà locali. Questa apertura rappresenta un cambiamento strategico e significativo, che riflette la necessità di adattarsi alle evoluzioni del mercato e integrare nuove idee e visioni nel panorama vitivinicolo marchigiano. A supportare Bernetti nella guida del Consorzio ci saranno Antonio Centocanti, delle Cantine Belisario, e Mauro Quacquarini, di Quacquarini, nominati vicepresidenti. La direzione del Consorzio resta nelle mani dell’enologo Alberto Mazzoni, figura storica dell’IMT, che continua a svolgere un ruolo cruciale nello sviluppo delle politiche vinicole marchigiane.

strategie future per la vitivinicoltura marchigiana

Le strategie future delineate da Michele Bernetti per l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini si concentrano su alcuni aspetti fondamentali:

  1. Elasticità nella gestione dell’offerta
  2. Attenzione ai mercati internazionali
  3. Centralità della qualità

In un contesto globale sempre più competitivo, l’IMT intende rafforzare il posizionamento delle denominazioni marchigiane attraverso politiche mirate e innovative. “La sfida sarà bilanciare domanda e offerta, tenendo conto delle nuove tendenze di consumo. Oggi, più che mai, il mercato richiede vini identitari, sostenibili e di grande qualità,” ha affermato Bernetti.

promozione e sostenibilità

L’Istituto Marchigiano di Tutela Vini è un attore centrale per la promozione dell’identità enologica della regione. Le 16 denominazioni tutelate, tra cui spiccano il Verdicchio dei Castelli di Jesi, il Verdicchio di Matelica, la Lacrima di Morro d’Alba e il Rosso Conero, rappresentano una ricchezza culturale e produttiva che il Consorzio si impegna a valorizzare. Questi vini non solo raccontano la storia e la tradizione delle Marche, ma sono anche espressione di un territorio unico, con caratteristiche climatiche e geologiche che influenzano il prodotto finale.

La riconferma di Michele Bernetti si inserisce in una visione di continuità e rinnovamento, mirando a rendere l’IMT sempre più protagonista del rilancio dell’agricoltura marchigiana. In questo contesto, il Consorzio affronta anche le nuove sfide legate alla sostenibilità ambientale, un tema sempre più centrale nel dibattito internazionale. La viticoltura marchigiana deve rispondere non solo alle richieste del mercato, ma anche a quelle della società, che chiede prodotti realizzati nel rispetto dell’ambiente.

Per affrontare queste sfide, l’IMT punta a sviluppare progetti che favoriscano l’innovazione e la sostenibilità, dalla viticoltura biologica all’uso di tecnologie avanzate per la produzione e commercializzazione dei vini. L’attenzione alla qualità passa anche attraverso la formazione e l’aggiornamento dei produttori, affinché possano rimanere competitivi in un mercato in continua evoluzione.

Inoltre, il Consorzio intende intensificare le attività di promozione e comunicazione, per far conoscere meglio le peculiarità delle denominazioni marchigiane, sia a livello nazionale che internazionale. Eventi, fiere e degustazioni rappresentano strumenti fondamentali per far apprezzare la qualità dei vini marchigiani e attrarre un pubblico sempre più vasto e diversificato.

La leadership di Michele Bernetti, insieme al nuovo Consiglio di Amministrazione, si preannuncia quindi come un periodo di grande opportunità e crescita per l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini. Con un forte focus sul futuro e un impegno costante nella valorizzazione del territorio marchigiano, l’IMT si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, all’insegna della qualità, dell’innovazione e della sostenibilità.

Redazione Vinamundi

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