La prima edizione del Merano WineFestival Calabria – Essenza del Sud ha avuto un successo straordinario, attirando quasi 3000 visitatori nel cuore della Calabria. Questo evento, tenutosi dal 7 al 9 giugno, ha messo in evidenza la biodiversità vitivinicola calabrese e celebrato l’identità enogastronomica di una regione storicamente significativa, nota per essere stata la culla della Magna Grecia.
Fondato nel 1992 da Helmuth Köcher, il Merano WineFestival è uno degli eventi enogastronomici più prestigiosi d’Italia. Quest’anno, ha varcato i confini dell’Alto Adige per approdare a Cirò e Cirò Marina, due località che hanno ospitato una manifestazione di grande spessore, capace di attrarre appassionati di vino, esperti del settore e semplici curiosi desiderosi di scoprire i tesori enologici del Sud Italia.
L’inaugurazione dell’evento si è svolta sabato 7 giugno alle 18.00, con una cerimonia di apertura che ha visto la presenza di figure di spicco, tra cui l’Assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo e i sindaci di Cirò e Cirò Marina, Mario Sculco e Sergio Ferrari. La cerimonia del taglio del nastro ha dato il via a tre giorni di degustazioni, incontri e attività culturali che hanno animato le strade affascinanti del centro storico di Cirò. Con oltre 1200 partecipanti alla serata inaugurale, i visitatori sono stati immersi in un’esperienza sensoriale unica, che ha abbinato i vini locali a piatti tipici preparati da chef del territorio.
La manifestazione ha offerto tre banchi di degustazione esclusivamente dedicati ai vini calabresi, comprendendo una selezione di vini bianchi e rossi e diverse interpretazioni del vitigno autoctono Gaglioppo. Inoltre, sono stati allestiti cinque banchi dedicati alle migliori espressioni di vitigni provenienti da altre regioni del Sud Italia, come Campania, Sicilia, Sardegna, Puglia e Basilicata. Questo approccio ha creato un ponte tra le diverse tradizioni vitivinicole, sottolineando l’importanza della biodiversità e delle pratiche agricole sostenibili.
Le giornate di domenica 8 e lunedì 9 giugno hanno visto un afflusso di oltre 1300 persone, tra wine lovers, operatori del settore e rappresentanti della stampa. L’elegante cornice di Borgo Saverona a Cirò Marina ha ospitato oltre 150 produttori di vino, cibo, spirits e birre, tutti selezionati dalla Guida The WineHunter. Le degustazioni si sono alternate a showcooking condotti da chef stellati, che hanno deliziato il pubblico con piatti innovativi e tradizionali, rendendo omaggio alla ricca gastronomia calabrese.
Un momento culminante della manifestazione è stato l’annuncio delle aziende calabresi premiate per l’edizione 2025 della guida The WineHunter, che sarà ufficialmente pubblicata ad agosto. Tra le aziende premiate si annoverano nomi illustri come Antiche Vigne Pironti, Cantina Campana, Librandi e Ferrocinto, che rappresentano solo una parte dell’ampia varietà di produttori presenti in Calabria. Queste aziende si sono distinte per la qualità dei loro prodotti e per l’impegno nella valorizzazione del territorio.
L’area dedicata al food, “Chef on the Table”, ha visto la partecipazione di alcuni tra i più noti chef calabresi, come Luca Abbruzzino e Caterina Ceraudo, che hanno presentato piatti innovativi e reinterpretazioni delle ricette tradizionali. I pizzaioli Daniele Campana e Roberto Davanzo hanno aggiunto il loro tocco di creatività, rendendo omaggio alla tradizione della pizza calabrese.
Non sono mancati momenti di approfondimento e discussione, con talk e masterclass dedicate alla biodiversità vitivinicola della Calabria. Tra queste, una masterclass ha esplorato le varietà meno conosciute della regione, mentre un altro talk ha trattato l’importante passaggio del Cirò a DOCG, previsto per il prossimo futuro. Il professor Attilio Scienza e la dottoressa Saveria Sesto hanno guidato una discussione sulla tutela genetica dei vitigni autoctoni, evidenziando l’importanza di preservare la ricchezza varietale della regione.
L’atmosfera rilassata e creativa del Social Garden ha favorito momenti di confronto tra produttori e visitatori, permettendo di discutere non solo delle sfide del settore vitivinicolo, come il cambiamento climatico e l’evoluzione delle preferenze dei consumatori, ma anche delle opportunità offerte dall’innovazione e dalla riscoperta di tecniche tradizionali come la vinificazione in anfora.
Merano WineFestival Calabria – Essenza del Sud è frutto di una sinergia tra Merano WineFestival e l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Calabria, in collaborazione con l’Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese e il Consorzio di Tutela Vini DOC Cirò e Melissa. Questa partnership ha dimostrato quanto sia forte l’impegno per la valorizzazione del patrimonio enogastronomico calabrese e del Sud Italia, ponendo le basi per future edizioni di questo evento che promette di crescere e di attrarre sempre più appassionati del buon bere e del buon mangiare.
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