Le bollicine piemontesi dell’Alta Langa DOCG conquistano Roma

Il 16 giugno 2025, Roma sarà il palcoscenico della seconda edizione di “Alta Langa Roma”, un evento dedicato alle prestigiose bollicine piemontesi. Questo appuntamento si svolgerà presso lo Spazio Field di Palazzo Brancaccio, dalle 10.30 alle 17.30, e vedrà la partecipazione di oltre 30 cantine pronte a presentare più di 70 etichette di Alta Langa DOCG, una denominazione in rapida ascesa nel panorama vinicolo italiano e internazionale.

Alta Langa DOCG è un vino spumante prodotto esclusivamente con il metodo classico, noto per la sua qualità e complessità. Le uve provengono da vigneti situati nelle colline del Piemonte, un territorio ricco di storia e tradizione vinicola. Tra i produttori presenti all’evento, spiccano nomi di eccellenza come Banfi, Coppo, Giulio Cocchi, Fontanafredda, Gancia, Cuvage, Enrico Serafino, Ettore Germano, Contratto e Tosti1820.

Un viaggio sensoriale con le masterclass di Marco Reitano

Uno degli aspetti distintivi di “Alta Langa Roma” sarà rappresentato dalle masterclass condotte dal sommelier Marco Reitano, noto per la sua esperienza a La Pergola, il ristorante stellato del Rome Cavalieri – The Waldorf Astoria. Queste masterclass, riservate a un pubblico selezionato di operatori Horeca e stampa, offriranno un’opportunità unica per approfondire le caratteristiche distintive di queste pregiate bollicine. Reitano ha affermato: «Alta Langa torna a Roma, confermandosi tra le denominazioni italiane più promettenti, sempre più presente nelle carte dei vini dell’alta ristorazione romana». Questa dichiarazione evidenzia l’importanza crescente di Alta Langa nel panorama gastronomico della Capitale.

L’installazione “Onde”: un omaggio al paesaggio piemontese

Un’altra novità dell’evento sarà l’installazione “Onde”, concepita dal Consorzio Alta Langa DOCG per raccontare il fascino del proprio territorio. Questo plastico, realizzato in legno verniciato oro, riproduce le curve di livello delle colline piemontesi, evocando l’antico mare che un tempo occupava quest’area. L’installazione non è solo un’opera d’arte, ma un vero e proprio viaggio visivo che invita i visitatori a immergersi nella bellezza del paesaggio delle Langhe, patrimonio dell’umanità UNESCO dal 2014.

Alta Langa Passion: il cocktail che celebra la mixology

In occasione dell’evento, il bar manager Giacomo Colamarino, noto per il suo lavoro presso Ai Piani Sottobanco, ha creato un cocktail esclusivo chiamato “Alta Langa Passion”. Questa miscela innovativa combina le bollicine di Alta Langa DOCG con vodka, succo di lime e sciroppo di passion fruit, celebrando la versatilità di queste bollicine nel contesto della mixology contemporanea. Questa creazione non solo delizierà i palati, ma offrirà anche un’interpretazione fresca e moderna del vino spumante piemontese.

Un progetto che coinvolge la ristorazione romana

Per arricchire ulteriormente l’evento, è stato organizzato un servizio fotografico in dieci ristoranti di Roma, tra cui Mirabelle, L’Arcangelo, Armando al Pantheon, Baccano, Idylio by Apreda e Osteria Chiari. Queste immagini saranno condivise sui canali social del Consorzio, evidenziando il dialogo tra l’enogastronomia romana e le bollicine piemontesi. Questo progetto mira a celebrare non solo il vino, ma anche la sinergia tra diverse culture culinarie, mostrando come i piatti tipici della cucina romana possano essere splendidamente abbinati con l’Alta Langa DOCG.

La manifestazione si preannuncia come un’importante occasione per gli appassionati di vino, i professionisti del settore e gli amanti della gastronomia, unendo il meglio dell’enogastronomia piemontese con il dinamico panorama culinario di Roma. Con oltre 70 etichette da scoprire e l’opportunità di approfondire la conoscenza di un territorio ricco di storia e cultura, “Alta Langa Roma” si propone come un evento imperdibile per celebrare la bellezza e la complessità delle bollicine piemontesi, contribuendo a rafforzare la presenza di questa denominazione nel cuore della Capitale.