La terza edizione de L’Altra Toscana si avvicina, portando con sé l’opportunità di esplorare una dimensione meno conosciuta ma altrettanto affascinante della viticoltura toscana. Questo evento, che si svolgerà il 19 febbraio 2024 presso il Palazzo degli Affari a Firenze, rappresenta un’importante occasione per valorizzare le denominazioni di origine protetta (DOP) e le indicazioni geografiche protette (IGP) di una regione celebre per i suoi vini storici come il Chianti e il Brunello. Tuttavia, L’Altra Toscana si concentra su territori vitivinicoli meno noti, ma ricchi di carattere e qualità.
Promossa dall’Associazione L’Altra Toscana, l’iniziativa riunisce quattordici Consorzi vinicoli che rappresentano circa il 40% della produzione vinicola toscana. Questi territori, pur non avendo la stessa notorietà delle aree più celebri, offrono vini di alta qualità. I visitatori potranno degustare una selezione di vini provenienti da diverse denominazioni, tra cui:
Il 19 febbraio, l’attenzione sarà rivolta a questi territori, dove la tradizione vitivinicola è profondamente radicata. Accanto ai produttori storici, ci sono nomi affermati dell’enologia italiana che contribuiscono a elevare la qualità dei vini, attirando l’interesse di appassionati e professionisti del settore.
Francesco Mazzei, presidente dell’Associazione L’Altra Toscana, evidenzia l’importanza di questa iniziativa: “Con la strategia dell’unione – che si è rivelata vincente nelle passate edizioni di questa Anteprima – vogliamo far emergere le innumerevoli diversità che ci caratterizzano.” L’obiettivo è promuovere territori e vini contraddistinti da punte di qualità sempre più elevate, arricchendo l’offerta vinicola di una delle regioni enologiche più affermate.
La regia di L’Altra Toscana per il 2024 è stata affidata a Scaramuzzi Team, noto per la sua esperienza nell’organizzazione di eventi vinicoli. La Settimana delle Anteprime di Toscana inizierà il 14 febbraio con PrimAnteprima, un evento dedicato alle nuove annate dei vini toscani, contribuendo a creare un’atmosfera di fermento e attesa attorno al mondo del vino.
La Toscana è rinomata per i suoi paesaggi mozzafiato e la sua tradizione enologica, ma oltre ai nomi affermati esiste un universo di piccole e medie aziende che producono vini d’eccellenza. L’Altra Toscana si propone di dare voce a queste realtà, che meritano di essere conosciute e apprezzate. Durante l’evento, i visitatori potranno scoprire:
Ogni calice racconta una storia, quella di un territorio e di una tradizione che si tramanda di generazione in generazione.
L’ingresso alla manifestazione è riservato su prenotazione, con accesso esclusivo per i giornalisti dalle 9 alle 14. Questo approccio mira a garantire interazioni significative tra produttori e professionisti del settore, favorendo opportunità di networking.
La Toscana continua a sorprendere con vini che esprimono l’autenticità del territorio e la passione di chi li produce. L’Altra Toscana è un invito a esplorare queste realtà nascoste, un viaggio sensoriale tra tradizione e innovazione, che porterà i partecipanti a scoprire il volto affascinante della Toscana enologica.
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