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La Ponca: sei vini che raccontano l’identità del Collio

Nel cuore delle colline di Scriò, una delle zone più elevate e affascinanti del Collio friulano, si trova La Ponca, una tenuta vinicola che si distingue per la sua capacità di raccontare il territorio attraverso sei etichette uniche. Questa azienda non è solo un produttore di vini, ma un autentico ambasciatore dell’identità locale, capace di esprimere con intensità la salinità, la sostenibilità e l’essenza del terroir. La Ponca rappresenta un gesto d’amore verso il Collio, un luogo dove la tradizione vitivinicola si sposa con una visione moderna e rispettosa dell’ambiente.

Un gesto d’amore per il Collio

L’idea di Alex Maccan di creare La Ponca è emersa nel 2021, non come una semplice iniziativa imprenditoriale, ma come un sogno che desiderava realizzare. “Non volevo un’azienda nel Collio, volevo questa azienda nel Collio”, afferma Maccan, descrivendo la sua scelta di rilevare una tenuta immersa in 45 ettari di boschi incontaminati e vigneti. Situata tra le alture di Scriò e il massiccio del Korada, la tenuta si estende su 12 ettari vitati che beneficiano di un microclima eccezionale, caratterizzato dalle correnti fredde montane e dalla Bora orientale. Questa particolare condizione climatica favorisce la coltivazione biologica, permettendo ai vini di sviluppare una personalità distintiva e autentica.

Un suolo antico, un vino identitario

La vera ricchezza de La Ponca risiede nel suolo, definito “ponca”, una formazione geologica di marne e arenarie che risale a 65 milioni di anni fa. Questo terreno unico non solo conferisce ai vini un carattere distintivo, ma permette anche alle radici delle viti di affondare in profondità, assorbendo minerali essenziali. La sapidità dei vini de La Ponca è il risultato diretto di questo legame profondo con il suolo. I vigneti sono suddivisi in sei cru:

  1. Pacial
  2. Petris
  3. Paglizza
  4. Casa Rossa
  5. Skal
  6. Ronc

Situati ad altitudini comprese tra i 180 e i 320 metri, qui vengono coltivati sei vitigni: Ribolla Gialla, Malvasia, Friulano, Sauvignon, Chardonnay e Schioppettino, ognuno dei quali porta con sé l’espressività salina del territorio.

Una filosofia produttiva che parte dall’essenziale

La Ponca non è solo un produttore di vini, ma un custode di un approccio olistico alla viticoltura. Alex Maccan ha sviluppato una filosofia produttiva che si basa sull’essenzialità, puntando a realizzare vini integri che raccontano il luogo, la coltura e il carattere. “Dopo anni di ricerche, assaggi e confronti, ho sentito che questo era il luogo dove dare forma al mio sogno”, spiega Maccan. La filosofia del “meno è meglio” guida ogni decisione, sia in vigna che in cantina. Gli interventi sono ridotti al minimo, e si utilizzano tecniche rispettose della materia prima, con un occhio sempre attento all’identità varietale e territoriale.

Coltivare vigneti in questa zona non è un compito facile. I suoli fragili, le pendenze ripide e il clima variabile pongono sfide quotidiane. Tuttavia, è proprio questa complessità a rendere La Ponca un luogo speciale. Ogni membro del team lavora in simbiosi con la natura, seguendo il ritmo delle stagioni e prestando attenzione ai segnali dell’ecosistema. Il rispetto per l’ambiente è una linea guida fondamentale, e ogni scelta operativa è pensata per preservare l’equilibrio naturale del territorio.

La salinità come filo conduttore

Uno degli aspetti più affascinanti dei vini de La Ponca è la loro salinità, un tratto distintivo che emerge in ogni sorso. Questo elemento minerale, che si riflette nei vini, è il risultato diretto della specificità del suolo e del microclima. I vini, oltre a essere freschi e vivaci, presentano una profondità di sapore che racconta la storia del luogo. Ogni etichetta è un racconto di passione, dedizione e rispetto per la terra, un invito a esplorare la ricchezza del Collio attraverso i suoi vini.

Ogni etichetta de La Ponca è una storia a sé stante, un viaggio sensoriale che porta a scoprire le peculiarità del Collio. La Ribolla Gialla, ad esempio, è una varietà autoctona che esprime la freschezza e la mineralità del territorio, mentre il Malvasia si distingue per il suo profilo aromatico complesso. Il Friulano, con le sue note erbacee, rappresenta un legame profondo con la tradizione locale, mentre il Sauvignon e lo Chardonnay portano un tocco di eleganza e modernità. Infine, lo Schioppettino, vitigno storico della regione, offre un assaggio della ricchezza e della varietà del Collio, esprimendo al meglio le caratteristiche del suolo e del clima.

La Ponca, con la sua visione e il suo impegno per la qualità, si conferma come un punto di riferimento nel panorama vitivinicolo del Collio, un luogo dove il rispetto per la natura e la passione per il vino si fondono in un’armonia perfetta. I vini di La Ponca non sono solo da bere, ma da vivere, un’esperienza che invita a scoprire la bellezza e la complessità di un territorio unico.

Redazione Vinamundi

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