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La Fondazione Italiana Sommelier Veneto apre le porte a Padova: un nuovo capitolo per il vino italiano

Sabato 21 febbraio 2015, l’Hotel Crowne di Limena, a Padova, ha ospitato l’inaugurazione ufficiale della Fondazione Italiana Sommelier Veneto (FIS Veneto), un evento che ha attirato l’attenzione di esperti e appassionati del settore enogastronomico. Questa manifestazione ha rappresentato un passo importante per la valorizzazione delle eccellenze vinicole italiane, sia a livello regionale che nazionale e internazionale.

La mission della nuova fondazione è chiara e ambiziosa: promuovere le eccellenze enogastronomiche del territorio, valorizzare il legame tra culture e territori e formare professionisti capaci di raccontare l’immenso patrimonio italiano. Raul D’Alessandro, presidente della FIS Veneto, ha espresso con passione l’impegno della fondazione nel promuovere un linguaggio nuovo per la comunicazione del vino, sottolineando l’importanza della deontologia e della professionalità come pilastri fondamentali per la crescita del settore.

Partecipazione e Rappresentanza

Tra i partecipanti all’evento, spiccavano figure di rilievo del panorama enogastronomico e rappresentanti istituzionali. Flavio Rodeghiero, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Padova, ha portato i saluti del sindaco Massimo Bitonci, mentre Elena Donazzan, assessore regionale all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro, ha evidenziato il valore della formazione nel settore vinicolo. La presenza di numerosi produttori regionali e di esperti del vino, come il noto enologo Franco Bernabei, ha arricchito ulteriormente la giornata, dimostrando l’unità e la sinergia tra le diverse realtà del settore.

Il Patrimonio Vinicolo del Veneto

Il Veneto è storicamente una delle regioni più produttive e riconosciute per la qualità dei suoi vini. Franco Maria Ricci, presidente della FIS, ha sottolineato come il Veneto sia “la regione più ricca d’Italia per la qualità del vino prodotto”, un’affermazione che suscita orgoglio tra produttori e appassionati. Con un patrimonio vinicolo che spazia dalle rinomate DOC come il Prosecco e il Valpolicella, a vini di alta qualità come il Soave e il Bardolino, il Veneto si pone come un faro nel panorama vinicolo nazionale.

Attività e Progetti Futuri

L’inaugurazione della FIS Veneto giunge a pochi giorni dall’apertura di Vinitaly, uno dei più importanti eventi fieristici dedicati al vino a livello mondiale. Questo rappresenta un’ottima opportunità per la fondazione, che ha già in programma un calendario ricco di appuntamenti e attività per i prossimi mesi. Il primo di questi eventi si terrà mercoledì 25 febbraio a Creazzo, in provincia di Vicenza, dove Angelo Gaja, uno dei nomi più celebri del panorama vinicolo italiano, sarà protagonista di una serata dedicata alla situazione attuale e futura del vino italiano, accompagnata da una degustazione di etichette provenienti da diverse regioni.

Durante l’evento inaugurale, si è tenuta una degustazione d’eccellenza, guidata dal noto docente Massimo Billetto, che ha presentato dieci grandi etichette italiane. Tra queste, i partecipanti hanno potuto assaporare:

  1. Franciacorta Brut 2009 di Bellavista
  2. Bolgheri Sassicaia 2012 della Tenuta San Guido
  3. Barbaresco 2011 di Angelo Gaja

Questa degustazione ha rappresentato non solo un momento di piacere per il palato, ma anche un’opportunità per approfondire le diverse caratteristiche dei vini italiani, simbolo di una tradizione e di una cultura che affondano le radici nella storia.

La FIS Veneto non si limita solo alla promozione delle etichette più celebri, ma si propone di educare e formare una nuova generazione di sommelier e professionisti del settore. La squadra di esperti, relatori e degustatori ufficiali che compongono la fondazione sarà impegnata a trasmettere la cultura del vino attraverso corsi di formazione, eventi e incontri che coinvolgeranno non solo gli addetti ai lavori, ma anche il grande pubblico.

Con l’inaugurazione della Fondazione Italiana Sommelier Veneto, si apre un nuovo capitolo per la valorizzazione del vino veneto e per la formazione di professionisti che sapranno raccontare e promuovere questo patrimonio unico. La fondazione si propone di diventare un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano approfondire le loro conoscenze nel mondo del vino, contribuendo così a far crescere la cultura enogastronomica italiana.

Redazione Vinamundi

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