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Il viaggio nel cuore del Friuli: Pighin e la sua doppia anima enoica

Nel cuore del Friuli-Venezia Giulia, precisamente a Risano e Capriva, si trova la cantina Pighin, un’azienda vinicola fondata nel 1963 che da generazioni si dedica alla viticoltura e alla produzione di vini di alta qualità. I 190 ettari di vigneti dell’azienda si estendono su due terroir distintivi, il Friuli Grave e il Collio, ognuno con caratteristiche uniche che influenzano i vini prodotti.

Il Friuli Grave: un terroir di origine fluviale

La zona di produzione Grave del Friuli si estende nel centro della regione, circondata dalle Alpi. Questo territorio pianeggiante, di origine fluviale, si è formato durante l’era Quaternaria, quando lo scioglimento dei ghiacci ha portato al trasporto e alla sedimentazione di detriti rocciosi. La composizione del terreno, caratterizzata da una miscela di ghiaia e argilla, offre un ambiente ideale per la coltivazione della vite, conferendo ai vini una complessità aromatica e una freschezza inconfondibile.

Le caratteristiche climatiche della Grave del Friuli includono:

  1. Temperatura media annua di circa 12/13°C.
  2. Estati calde e ventilate.
  3. Inverni freddi.
  4. Precipitazioni equilibrate e umidità generalmente bassa.

Queste condizioni creano un ambiente ottimale per la viticoltura. Non a caso, in questa area si trova il più grande vivaio di barbatelle di vite al mondo, con una produzione annuale di circa cento milioni di viti.

L’azienda di Risano e la sua produzione

La cantina di Risano è il fulcro dell’attività Pighin, rappresentando la parte predominante della produzione con i suoi 150 ettari vitati. Qui sorge la sede direzionale e la moderna cantina, immersa in un paesaggio incantevole. I vigneti, piantati dopo un’attenta selezione clonale, sono stati scelti in base alla loro compatibilità con il terreno. Questo approccio consente di ottenere vini di grande equilibrio e freschezza, in perfetta armonia con il territorio.

Tra le varietà di uve coltivate, spiccano:

  • Ribolla Gialla
  • Friulano
  • Malvasia Istriana
  • Sauvignon
  • Pinot Grigio

Queste varietà sono in grado di esprimere al meglio le peculiarità del suolo e del clima, dando vita a vini che raccontano la storia e la cultura di un territorio ricco di tradizioni.

Il Collio: colline e microclimi favorevoli

A pochi chilometri da Risano si estende il Collio, un’altra zona vitivinicola di grande prestigio. Questa area, che si sviluppa lungo il confine con la Slovenia, è composta da colline create dalla sedimentazione di materiali calcarei erosi dalle Alpi. Con una superficie totale di 4.500 ettari, di cui circa 1.500 coltivati a vigneto, il Collio è un’area di grande vocazione vitivinicola grazie alle sue caratteristiche morfologiche e microclimatiche.

Il clima secco durante l’estate e freddo in inverno, unito alla costante ventilazione provocata dal vento di Bora proveniente dal golfo di Trieste, rende questo territorio particolarmente adatto alla viticoltura. La tenuta di Capriva, un vero gioiello dell’azienda Pighin, si estende su 30 ettari e i vigneti, situati in una collina soleggiata, producono vini di grande personalità, equilibrio ed eleganza.

La villa storica Pighin: un patrimonio culturale

Al centro di questa realtà vitivinicola si trova la maestosa Villa Storica Pighin, una villa patrizia del sedicesimo secolo che oggi funge da foresteria e spazio per eventi. Situata nel cuore di Risano, la villa è circondata da vigne e ospita al suo interno un ettaro di terreno dove è stato piantato il primo vigneto resistente a oidio e peronospora della Grave del Friuli. Questo vigneto pionieristico è stato successivamente ampliato con ulteriori sette ettari.

L’architettura della villa rappresenta una fusione tra lo stile delle ville venete e quello friulano, con una facciata imponente e sontuosa, affiancata da due barchesse rurali. La cappella gentilizia dedicata a San Vitale completa il quadro, immersa in un parco arricchito da piante secolari, creando un’atmosfera ideale per eventi culturali, mostre d’arte e concerti.

I vini Pighin: espressione di un territorio unico

I vini prodotti dall’azienda Pighin riflettono l’identità di un territorio ricco di storia e passione. Tra le etichette più significative troviamo:

  1. Friulano: vinificato in acciaio e affinato sulle proprie fecce fini, presenta un colore giallo paglierino limpido e profumi di fiori bianchi e frutta a pasta bianca.
  2. Pinot Grigio: offre un bouquet di ananas e mela.
  3. Blend di Friulano, Ribolla Gialla e Malvasia: esprime note di pesca e camomilla.

Ogni vino Pighin non è solo il risultato di un’attenta vinificazione, ma anche il frutto di un lavoro che abbraccia la tradizione e l’innovazione, permettendo di valorizzare le peculiarità di ciascun terroir. Con una attenta selezione delle uve e una vinificazione curata, la famiglia Pighin continua a scrivere la sua storia nel panorama enologico italiano, rendendo omaggio a una terra generosa e ricca di potenzialità.

Redazione Vinamundi

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