Il mondo del vino si è riunito a Yinchuan, nel cuore della regione del Ningxia in Cina, per dare il via alla 32ma edizione del Concours Mondial de Bruxelles, un evento di prestigio che celebra le migliori espressioni vinicole a livello globale. Da oggi e per i prossimi tre giorni, 375 esperti degustatori provenienti da 56 nazioni diverse si cimenteranno in un’ardua sfida: assaggiare alla cieca ben 7.165 vini provenienti da 69 paesi. Questo evento rappresenta non solo un appuntamento imperdibile per gli intenditori, ma anche una vetrina importante per il vino cinese, che negli ultimi anni ha guadagnato una crescente reputazione internazionale.
La scelta del Ningxia come sede dell’evento non è casuale. Questa regione, situata ai piedi del Monte Helan, è emersa come una delle più promettenti aree vitivinicole della Cina, grazie alle sue condizioni climatiche ideali per la viticoltura. Con un’altitudine che supera i 1.000 metri, il Ningxia beneficia di un clima secco e soleggiato, con una piovosità annua di circa 200 mm. Inoltre, l’irrigazione naturale fornita dal Fiume Giallo contribuisce a creare un ambiente favorevole alla crescita delle viti. I suoli ricchi di sassi e ben drenati sono un ulteriore fattore che gioca a favore della qualità dei vini prodotti in questa regione.
Negli ultimi dieci anni, il settore vitivinicolo del Ningxia ha subito una trasformazione notevole, tanto che è ormai considerato il “Bordeaux della Cina”. Questa metamorfosi è stata accompagnata da un rapido sviluppo delle infrastrutture e da un forte investimento nel miglioramento della filiera vitivinicola. Durante l’inaugurazione del concorso, il presidente Baudouin Havaux ha elogiato la qualità dei vini cinesi, sottolineando come i produttori siano riusciti a coniugare il terroir locale con l’innovazione e l’ambizione, nonostante il mercato vitivinicolo del paese stia ancora recuperando dopo un periodo di difficoltà.
Yinchuan, capitale della regione autonoma Ningxia Hui, ha grandi ambizioni per il futuro. Oltre a puntare a diventare una “capitale mondiale del vino”, la regione sta investendo per migliorare le proprie infrastrutture e per sviluppare il turismo enogastronomico, cercando di promuovere il proprio marchio a livello internazionale. Le iniziative messe in atto stanno già dando i loro frutti, con un incremento significativo di visite e interesse da parte di investitori e turisti.
Attualmente, il Ningxia ospita circa 18.000 ettari di vigneti, con 72 châteaux e una produzione annuale di 75 milioni di bottiglie, il tutto per un valore complessivo che si aggira intorno ai 4 miliardi di euro. Le varietà rosse più coltivate nella regione includono:
Tra le uve bianche spiccano:
Questo ampio ventaglio di varietà consente ai produttori locali di sperimentare e di creare vini di grande personalità, capaci di competere sui mercati internazionali.
Il Concours Mondial de Bruxelles non è solo un concorso, ma un’occasione per i produttori di ricevere feedback e riconoscimenti da esperti del settore, contribuendo così al miglioramento continuo della qualità dei vini. La degustazione alla cieca, che è alla base di questo evento, garantisce che i giudizi siano imparziali e basati esclusivamente sulle caratteristiche organolettiche dei vini, senza alcun pregiudizio legato all’etichetta o alla provenienza.
In un contesto di crescente competizione globale, il Ningxia si sta affermando come un punto di riferimento per la viticoltura cinese e per gli amanti del vino di tutto il mondo. I produttori locali stanno investendo in tecniche innovative e sostenibili, cercando di attrarre l’attenzione degli appassionati con vini di alta qualità e con storie affascinanti legate al loro terroir. La partecipazione a eventi di prestigio come il Concours Mondial de Bruxelles rappresenta un passo importante per la regione, che si propone di affermarsi come un vero e proprio polo vitivinicolo internazionale.
Il futuro del vino cinese sembra promettente, e la crescente attenzione rivolta al Ningxia è un chiaro segnale che questa regione è destinata a diventare un attore chiave nel panorama vitivinicolo globale. Con il supporto di eventi come il Concours Mondial de Bruxelles e l’impegno costante dei produttori, il Ningxia sta tracciando un percorso che potrebbe portarlo a conquistare sempre più cuori e palati in tutto il mondo.
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