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I migliori vini rossi d’Italia secondo la rivista Gentleman

La rivista britannica Gentleman ha pubblicato la classifica dei migliori vini rossi italiani del 2025: ecco i risultati

I migliori vini rossi italiani del 2025 secondo Gentleman | Pixabay @IL21 – Vinamundi

 

Il mondo del vino italiano è un universo affascinante, ricco di tradizioni e qualità che si riflettono in etichette di grande eccellenza. Ogni anno, la rivista britannica Gentleman pubblica una classifica dei 100 migliori vini rossi d’Italia, frutto di valutazioni incrociate da parte di cinque prestigiose guide del settore. Tra queste, troviamo “Vini dall’Italia” del Gambero Rosso, “I vini” di Veronelli, “Guida essenziale ai vini dall’Italia” di Daniele Cernilli, “Vitae” dell’Associazione Italiana Sommelier e “Bibenda” della Fondazione Italiana Sommelier. Questa metodologia assicura una valutazione oggettiva e rappresentativa del panorama vinicolo italiano.

I migliori vini rossi italiani del 2025

Come ogni anno, il magazine Gentleman ha pubblicato la lista dei migliori 100 vini rossi italiani da scoprire in questo 2025, facendo riferimento alle migliori guide italiane. La classifica dei migliori vini rossi d’Italia non solo celebra le etichette di eccellenza, ma invita anche a scoprire e apprezzare la diversità dei vini rossi, ognuno dei quali rappresenta un pezzo della nostra storia e cultura. Ma quali sono quindi questi vini? Scopriamo i primi 5 della classifica.

Primo posto: Bolgheri Sassicaia 2021

Al primo posto della classifica troviamo il Bolgheri Sassicaia 2021 della Tenuta San Guido, un simbolo del vino italiano a livello mondiale. Proveniente dalla Toscana, precisamente dall’area di Bolgheri, questo vino è realizzato con uve Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. La Tenuta San Guido si distingue per un approccio sostenibile e a chilometro zero, garantendo freschezza e qualità. La maturazione in barrique conferisce al vino una complessità e una ricchezza di profumi senza precedenti.

Secondo posto: Solaia 2021 di Marchesi Antinori

Al secondo posto troviamo il Solaia 2021 dei Marchesi Antinori, un altro gigante del panorama vinicolo toscano. Questo vino, prodotto nella cantina di San Casciano in Val di Pesa, è realizzato con una miscela di uve Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Sangiovese. Affinato per 18 mesi in barriques, il Solaia presenta note fruttate e speziate. La storicità della cantina e la cura maniacale nella produzione lo rendono un must per gli amanti del rosso di qualità.

Terzo posto: Barbaresco Sorì Tildin e Barbaresco Sorì San Lorenzo

Non solo la Toscana brilla in questa classifica; il Piemonte si presenta come un forte contendente con 43 vini rossi tra le prime 100 posizioni. Al terzo posto, troviamo due vini piemontesi: il Barbaresco Sorì Tildin 2021 e il Barbaresco Sorì San Lorenzo 2021. Entrambi sono prodotti esclusivamente con uve Nebbiolo, una varietà che offre vini di grande struttura e longevità. La loro affinazione in barrique e grandi botti di legno esalta le caratteristiche tipiche del Nebbiolo, come i tannini eleganti e la freschezza.

Quarto posto: Masseto

Al quarto posto, il Masseto 2021 ha conquistato il cuore di molti esperti e appassionati. Questo rosso toscano è noto per la sua complessità e raffinatezza, con una fermentazione in barrique di rovere nuovo. La Tenuta Masseto si concentra sulla qualità delle uve Merlot, coltivate in un terroir unico, e il risultato è un vino con un’affinazione meticolosa che dura un anno, mantenendo separati i vari lotti.

Quinto posto: Brunello e Montiano Es

La classifica continua con vini straordinari, come il Brunello di Montalcino 2019 Poggio di Sotto, il Montiano 2021 Famiglia Cotarella e l’Es 2022 Gianfranco Fino, che condividono la quinta posizione. Questi vini provengono da diverse regioni italiane e ognuno di essi racconta una storia unica, dimostrando la varietà e la qualità che caratterizzano la produzione vinicola del nostro paese.

Redazione

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