Firenze si prepara a ospitare un evento di grande rilevanza sociale e culturale, che si terrà mercoledì 16 novembre presso il “Cavolo Nero Bistrot” in via Guelfa, 100. Si tratta della prima edizione fiorentina de “La cena della legalità”, un’iniziativa promossa per raccogliere fondi a favore delle vittime della criminalità organizzata e per raccontare la straordinaria storia di Filippo Cogliandro, chef calabrese del ristorante l’Accademia di Motta San Giovanni (RC). Cogliandro è diventato un simbolo della lotta contro le mafie italiane, dopo aver avuto il coraggio di ribellarsi al pizzo nel 2008 e di denunciare i suoi estorsori.
La sua scelta di non piegarsi alle intimidazioni ha rappresentato un gesto di grande valore, non solo per lui stesso, ma per tutti coloro che si trovano a fronteggiare l’oppressione della criminalità. Da quel momento, la sua vita è cambiata drasticamente; ha ricevuto una scorta e ha intrapreso un percorso di attivismo e sensibilizzazione, che lo ha portato a fondare la prima spiaggia di “Libera”, l’associazione voluta da don Luigi Ciotti per combattere le mafie e promuovere la cultura della legalità in Italia.
L’evento di Firenze si preannuncia come un’occasione imperdibile per degustare piatti preparati da Cogliandro e dallo chef locale Achille Pirillo, in un contesto che unisce gastronomia e impegno sociale. La cena avrà inizio alle ore 20:30 e sarà riservata a un numero limitato di 60 ospiti, per garantire un’atmosfera intima e coinvolgente. Durante la serata, i partecipanti non solo potranno assaporare deliziosi piatti, ma anche ascoltare le testimonianze di chi, come Cogliandro, ha deciso di non arrendersi di fronte alla criminalità. La presenza di autorità cittadine e di Claudio La Camera, direttore dell’Osservatorio contro la ‘ndrangheta, sottolinea ulteriormente l’importanza di questo evento.
Il costo per partecipare alla cena è di 60 euro a persona. Il ricavato, dedotte le spese vive, sarà interamente devoluto all’associazione “Libera”, che da anni si impegna a sostenere le vittime delle mafie e a promuovere la legalità nelle scuole e nelle comunità. Libera è un punto di riferimento fondamentale per chi desidera opporsi alla cultura dell’illegalità e costruire un futuro più giusto e solidale. Il lavoro dell’associazione comprende anche l’organizzazione di eventi, campagne di sensibilizzazione e progetti di formazione, con l’obiettivo di educare le nuove generazioni alla legalità e al rispetto delle regole.
La cena rappresenta quindi non solo un momento di convivialità, ma anche un’importante occasione di riflessione e di impegno collettivo. In un periodo in cui la criminalità organizzata continua a rappresentare una minaccia per la società, eventi come questo sono fondamentali per risvegliare le coscienze e per creare una rete di solidarietà attiva. La partecipazione di cittadini, imprenditori e amministratori locali è cruciale per costruire una comunità più forte e coesa, pronta a difendere i valori della legalità e della giustizia.
Firenze, con la sua storia di resistenza e lotta contro l’oppressione, si dimostra ancora una volta un palcoscenico ideale per iniziative che promuovono la legalità. La cena della legalità si inserisce in un contesto più ampio di eventi e manifestazioni che vedono coinvolte diverse realtà del territorio, unite dalla volontà di contrastare la criminalità e di promuovere la cultura della legalità.
È importante sottolineare che la battaglia contro il pizzo e la criminalità organizzata non riguarda solo chi vive in regioni come la Calabria, ma è una questione che tocca l’intero Paese. Le esperienze di Cogliandro e di altri imprenditori che si sono ribellati al pizzo devono essere un monito e un esempio per tutti. La denuncia del pizzo non è solo un atto individuale, ma un gesto di responsabilità collettiva.
In un’epoca in cui la criminalità organizzata si reinventa e si adatta, è fondamentale mantenere viva l’attenzione su questi temi e sostenere le iniziative che cercano di fare la differenza. La cena della legalità a Firenze è un passo in questa direzione, un momento per unirsi e per dire “no” alla mafia, dimostrando che la libertà e la giustizia possono vincere.
Per prenotazioni, è possibile contattare il numero 055.496433. Non perdere l’opportunità di partecipare a questa serata che promette di essere non solo un momento di gusto, ma un’importante occasione di crescita e impegno sociale. La lotta contro le mafie inizia anche con piccoli gesti quotidiani e con la volontà di essere parte attiva del cambiamento.
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