Filippo Butussi, un nome che rappresenta l’eccellenza del vino friulano, è stato recentemente nominato nuovo presidente del Consorzio Friuli Colli Orientali e Ramandolo. Nato nel 1979 e con una consolidata esperienza nel settore vitivinicolo a Corno di Rosazzo, Butussi subentra a Paolo Valle, il quale ha guidato il consorzio per due mandati, lasciando un’eredità di sviluppo e promozione del territorio vinicolo. Questa nuova nomina segna un passo significativo per il futuro del vino in Friuli.
L’assemblea che ha eletto Butussi ha anche nominato due vice presidenti: Michele Pace Perusini, rappresentante dell’azienda agricola Perusini di Strassoldo, e Michele Cecconi, proveniente dall’azienda CaFelice. Questo trio di leader, unito dalla passione per il vino e il territorio, ha in programma di portare avanti un progetto ambizioso per valorizzare ulteriormente le eccellenze vinicole della regione. Inoltre, sono stati eletti 13 nuovi consiglieri, provenienti da diverse realtà vinicole, che contribuiranno a unire le forze per il bene del consorzio.
Butussi ha espresso la sua emozione al momento della nomina, affermando: “Una bellissima emozione e una grande responsabilità. Abbiamo una squadra fantastica, giovane, con produttori e produttrici che permetteranno una ulteriore crescita delle nostre attività e del nostro territorio.” Queste parole riflettono non solo il suo entusiasmo, ma anche l’intenzione di lavorare in sinergia con i membri del consorzio per affrontare le sfide future.
Il Consorzio Friuli Colli Orientali e Ramandolo, fondato nel 1970, ha sempre ricoperto un ruolo cruciale nel panorama vinicolo italiano. Tra le sue principali attività promozionali, si segnalano le collaborazioni con AIS e FISAR, due delle più importanti associazioni italiane di sommelier. Queste iniziative mirano a diffondere la cultura del vino attraverso la Tasting Academy, che offre degustazioni e formazione, contribuendo a elevare la conoscenza del territorio.
Nel triennio 2023-2025, il consorzio ha pianificato oltre 120 eventi in 15 città italiane, coinvolgendo più di 1.300 sommelier. Tra le manifestazioni più rilevanti si trova la Fiera Mercato al Contarena di Udine, che si affianca alla storica iniziativa Telethon, dedicata alla raccolta fondi per la ricerca scientifica. Questo dimostra come il consorzio non si limiti a promuovere i vini, ma si impegni anche in cause sociali significative.
Inoltre, la Tasting Academy ha accolto più di 60 gruppi in due anni, raggiungendo un pubblico di oltre 150.000 follower sui social media, segno di un crescente interesse per le attività del consorzio e per la qualità dei vini prodotti. Progetti innovativi come Irrigavit, che ottimizza l’uso dell’acqua nei vigneti, e la relazione annuale “Le stagioni e le uve”, che guida oltre 250 operatori del settore nell’analisi delle vendemmie, sono solo alcune delle iniziative che puntano a mantenere alta la qualità dei vini.
Con la leadership di Filippo Butussi e il supporto della nuova squadra di consiglieri, il Consorzio Friuli Colli Orientali e Ramandolo è pronto ad affrontare le sfide del futuro, con l’obiettivo di raccontare al mondo la bellezza e la varietà dei vini che nascono in questa storica regione vinicola.
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