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Dopo San Valentino, cresce la tendenza del solo dining: boom di prenotazioni per una persona

Dopo il fervore romantico di San Valentino, quando milioni di coppie si riuniscono per una cena a lume di candela, un’altra tendenza gastronomica sta emergendo in Italia: il “solo dining”. Questa pratica, che consiste nel mangiare da soli al ristorante, sta guadagnando popolarità, con un aumento significativo delle prenotazioni per una sola persona. Nel 2024, secondo i dati raccolti da TheFork, la piattaforma leader nel settore delle prenotazioni online di ristoranti, le prenotazioni per una persona rappresentano il 4,1% del totale, segnando una crescita del 15,3% rispetto all’anno precedente.

Un cambiamento culturale

Tradizionalmente, cenare da soli era visto come un gesto di solitudine o di necessità, riservato principalmente a chi era in viaggio per lavoro o a chi non aveva compagnia. Tuttavia, la società sta cambiando e con essa anche le abitudini alimentari. Oggi, sempre più italiani stanno rivalutando l’idea di mangiare da soli, trasformando questa esperienza in un atto di cura e amore verso se stessi. La cena non è più solo un momento di socialità, ma diventa anche un’opportunità per godere di un pasto in tranquillità, riflettendo e apprezzando il cibo in modo più profondo.

L’analisi dei dati

I dati di TheFork rivelano che il “solo dining” non è un fenomeno isolato, ma una tendenza in crescita in diversi paesi europei. Oltre all’Italia, anche in Francia, Spagna, Portogallo, Regno Unito e Paesi Bassi si osserva un aumento delle prenotazioni per una persona, che costituiscono il 4,6% del totale sulla piattaforma. Gli utenti che prenotano per una persona lo fanno in media più di cinque volte all’anno, evidenziando un interesse crescente per questa nuova abitudine.

San Valentino e le sue peculiarità

San Valentino, che quest’anno ha visto circa 6 milioni di italiani festeggiare con cene romantiche, rappresenta un picco nelle prenotazioni per due. Secondo le stime di Fipe Confcommercio, la spesa complessiva per questa festività ha raggiunto i 330 milioni di euro. Nonostante l’aumento delle cene di coppia, gli stessi dati mostrano che anche le prenotazioni per il “solo dining” stanno guadagnando terreno, suggerendo che le persone non si limitano a festeggiare solo in coppia, ma stanno anche scoprendo il piacere di cenare da sole.

La crescita delle esperienze di qualità

Un altro aspetto interessante è la crescente ricerca di esperienze gastronomiche di alta qualità. Nel 2024, i ristoranti con un rating TheFork superiore a 9 hanno visto raddoppiare le prenotazioni rispetto al 2022. Questo fenomeno è particolarmente evidente nei ristoranti gourmet e stellati, dove le prenotazioni sono aumentate del 37% dal 2022. Gli italiani stanno chiaramente cercando di concedersi momenti gastronomici esclusivi, non solo per occasioni speciali come San Valentino, ma anche come parte della loro routine settimanale.

Un’analisi del fenomeno

Carlo Carollo, country manager di TheFork per l’Italia, commenta questa tendenza dicendo che il “solo dining” non è solo un fenomeno occasionale, ma una vera e propria abitudine in crescita. “Questo suggerisce che il cibo venga vissuto non solo come un’esperienza conviviale, ma anche come un momento di gratificazione personale”, spiega. La crescente popolarità di questa pratica indica un cambiamento nella percezione sociale del mangiare da soli, che non è più visto come un segno di isolamento ma come un’opportunità per godere del proprio tempo.

I motivi dietro la scelta

Ci sono diversi motivi per cui sempre più persone scelgono di cenare da sole:

  1. Vita frenetica: Le richieste quotidiane possono rendere difficile organizzare cene con amici o partner.
  2. Concentrazione: Mangiare da soli offre l’opportunità di concentrarsi completamente sul cibo e sull’ambiente circostante, senza distrazioni.
  3. Relax: Molti trovano conforto nel godere di un pasto preparato da altri, permettendo loro di staccare la spina e concedersi un momento di relax.

Il futuro del “solo dining”

Con l’aumento delle prenotazioni per una persona e il cambiamento delle abitudini alimentari, il futuro del “solo dining” sembra promettente. Ristoranti e chef stanno iniziando a riconoscere questa tendenza e a creare offerte specifiche per i clienti che scelgono di mangiare da soli, come menù degustazione o eventi speciali. Allo stesso tempo, i ristoranti stanno cercando di creare atmosfere più accoglienti e meno formali, dove le persone possano sentirsi a proprio agio anche quando sono da sole.

In conclusione, il “solo dining” rappresenta una nuova era nella cultura gastronomica italiana, dove il cibo diventa un’esperienza personale e gratificante. Con l’aumento delle prenotazioni per una sola persona, è chiaro che gli italiani stanno abbracciando questa nuova tendenza, trasformando un atto quotidiano come mangiare in un momento di celebrazione personale.

Redazione Vinamundi

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