Notizie

Consorzio Italia del Vino e Luiss Business School presentano il Wine Business Program 2025: ecco di cosa si tratta

Ecco il Wine Business Program 2025: tutto sull’iniziativa di Consorzio Italia del Vino in collaborazione con Luiss Business School

Wine Business Program 2025 | Pixabay @IL21 – Vinamundi

 

Il Wine Business Program 2025 rappresenta un’importante iniziativa che unisce il mondo accademico e il settore vitivinicolo. Grazie alla collaborazione tra il Consorzio Italia del Vino e la Luiss Business School, questo programma formativo innovativo è progettato per preparare giovani talenti a ricoprire ruoli strategici nelle aziende vitivinicole italiane. Destinato a laureati e studenti universitari, anche di corsi triennali, il programma si propone di colmare il divario tra formazione accademica e mercato del lavoro, fornendo competenze pratiche e immediatamente applicabili.

Un percorso formativo di eccellenza

Il Wine Business Program 2025 si sviluppa attraverso un corso di quattro mesi di formazione in aula, che avrà luogo presso la sede della Luiss Business School a Roma. Le lezioni, tenute in lingua inglese, mirano ad attrarre un pubblico internazionale e a preparare i partecipanti a operare in un contesto globale. Al termine del percorso, gli studenti potranno partecipare a un tirocinio di tre mesi nelle aziende associate al Consorzio Italia del Vino, un’opportunità fondamentale per l’ingresso nel mercato del lavoro.

Rispondere alle esigenze del settore

Roberta Corrà, presidente di Italia del Vino, ha sottolineato l’importanza di questo progetto nel risolvere una delle principali criticità del settore: la carenza di figure manageriali specializzate. Questa mancanza rappresenta una sfida che limita la competitività delle aziende vitivinicole italiane, storicamente forti ma oggi chiamate a confrontarsi in un mercato sempre più globalizzato. “Il nostro obiettivo è formare professionisti che non solo comprendano il mondo del vino, ma che abbiano anche una visione strategica e competenze trasversali“, ha affermato Corrà.

Un programma adattato alle esigenze del mercato

Il Wine Business Program 2025 include moduli didattici che esplorano vari aspetti del business vitivinicolo, dall’approccio strategico alla gestione delle vendite, dalla comunicazione al marketing, fino all’analisi delle tendenze di mercato. Gli studenti apprenderanno anche le dinamiche di innovazione, come la sostenibilità e l’uso delle tecnologie digitali nella produzione e distribuzione del vino.

La scelta di Roma come sede del corso non è casuale: la capitale è un centro culturale e commerciale di rilevanza internazionale, il che aiuta a creare un ambiente stimolante per gli studenti. Durante il tirocinio, gli studenti saranno ospitati in strutture selezionate dalle aziende partner, garantendo un’esperienza pratica e immersiva.

Il Wine Business Program 2025 si configura come un’opportunità unica per i giovani desiderosi di entrare nel mondo del vino, un settore in continua evoluzione nonostante le sfide. Con un mercato globale in espansione e una crescente domanda di prodotti di alta qualità, le competenze acquisite attraverso questo programma potrebbero rivelarsi fondamentali per il futuro professionale degli studenti.

In conclusione, la speranza è che questo programma non solo formi professionisti esperti, ma contribuisca anche a rafforzare l’intero settore vitivinicolo italiano, favorendo innovazione e competitività a livello internazionale. La sinergia tra mondo accademico e imprenditoriale è essenziale per affrontare le sfide del mercato e garantire un futuro prospero e sostenibile per il vino italiano.

Redazione

Recent Posts

La corsa ai farmaci dimagranti e il sorprendente crollo di Novo Nordisk

Negli ultimi anni, la crescente attenzione verso il tema dell'obesità ha catalizzato l'interesse di ricercatori…

4 ore ago

Scopri il Chianti Docg: quattro tappe della Chianti Academy 2025 in Cina

Dal 22 agosto al 13 settembre 2025, il Chianti Docg tornerà a brillare sul mercato…

13 ore ago

Il ritorno dell’antico vitigno Orisi: Santa Tresa rilancia la tradizione con un nuovo disciplinare

L'Orisi, un vitigno autoctono siciliano a lungo dimenticato, sta vivendo una nuova primavera grazie al…

15 ore ago

Dazi USA sul vino europeo: nuova scadenza fissata per il 7 agosto

Il 7 agosto 2025 rappresenterà un punto di svolta per il settore vinicolo italiano, con…

15 ore ago

Dazi Usa al 15% sui prodotti Ue: il vino attende il sogno dello zero-for-zero

A partire dal 7 agosto 2023, gli Stati Uniti applicheranno un dazio del 15% sui…

20 ore ago

Crisi nell’Oltrepò: il Consorzio Vini si schiera con viticoltori e dipendenti

Negli ultimi giorni, il mondo della viticoltura dell'Oltrepò Pavese ha affrontato una crisi profonda, coinvolgendo…

20 ore ago