Categories: Il vino

Collemucioli: alla scoperta della qualità e della bellezza estetica

Nell’ambito del Vernaccia di San Gimignano Wine Fest, ho avuto l’opportunità di visitare l’azienda vinicola Collemucioli, un’esperienza che va oltre la semplice degustazione di vini. Qui si respira passione e dedizione, elementi che caratterizzano il lavoro della famiglia Mugnaini, la quale ha trasformato la viticoltura in un vero e proprio progetto di vita. La loro filosofia si fonda su un profondo rispetto per la terra, che viene considerata non solo come un luogo di lavoro, ma come un’entità viva e pulsante che ispira ogni azione.

la filosofia di collemucioli

Ad accogliermi nel cuore della Toscana c’era Lisanna, che ha condiviso con me la loro ambizione: “Dare valore a quello che facciamo è la nostra più grande ambizione”. Le sue parole risuonano come un mantra, rappresentando una visione che unisce tradizione e innovazione. L’azienda si estende su 15 ettari, di cui 7 dedicati alla Vernaccia, un vitigno autoctono che trova il suo habitat ideale nelle colline di San Gimignano. Con una produzione annuale di circa 15.000 bottiglie, Collemucioli è in conversione biologica dal 2008, un impegno verso una viticoltura sostenibile.

metodi di lavorazione delle uve

La lavorazione delle uve Vernaccia segue metodi tradizionali, che riflettono un approccio artigianale e attento ai dettagli. Ecco i passaggi principali della lavorazione:

  1. Vendemmia manuale: Le uve vengono raccolte a mano per garantire la massima qualità.
  2. Pressatura soffice: Il mosto viene estratto con delicatezza.
  3. Fermentazione: Il mosto è trasferito in vasche inox termocontrollate, dove fermenta per 20-30 giorni, con rimontaggi quotidiani per una perfetta integrazione delle fecce fini.

Questi metodi artigianali sono fondamentali per ottenere un vino di qualità superiore.

degustazione dei vini

La degustazione dei vini di Collemucioli è stata un’esperienza memorabile. Tra i vini assaggiati, alcuni hanno particolarmente colpito:

  • IGT Toscana Chardonnay 2024: 86/100
  • Vernaccia di San Gimignano Docg Riserva Collemucioli 2021: 88/100
  • IGT Toscana Rosato 2024: 86/100
  • Chianti Colli Senesi Docg 2024 Collemucioli: 88/100
  • Chianti Colli Senesi Docg Riserva Collemucioli 2020: 89/100
  • Chianti Colli Senesi Docg Riserva Collemucioli 2017: 90/100

Questi vini raccontano la storia di un territorio ricco di tradizione e cultura enologica, dimostrando la capacità dell’azienda di produrre vini robusti e complessi.

Durante la visita, Lisanna ha menzionato il matematico pisano Fibonacci, sottolineando come la ricerca della qualità e della bellezza estetica si possa ritrovare in natura. Questo approccio abbraccia l’armonia e l’equilibrio, elementi essenziali per la creazione di vini che non sono solo buoni da bere, ma che raccontano una storia.

Collemucioli non è solo un’azienda vinicola; è un esempio di come tradizione e innovazione possano coesistere, creando prodotti che parlano di un profondo rispetto per la terra e per le generazioni future. La famiglia Mugnaini ha dimostrato che è possibile fare buon vino senza compromettere l’ambiente, un messaggio che risuona forte e chiaro in un’epoca in cui la sostenibilità è diventata una priorità.

Se avete l’opportunità di visitare San Gimignano, consiglio vivamente di fermarvi a Collemucioli. Qui non si tratta solo di degustare vini, ma di vivere un’esperienza che celebra la bellezza e la qualità, in un contesto naturale che tocca l’anima. La passione e l’impegno della famiglia Mugnaini sono evidenti in ogni sorso, rendendo ogni visita un’opportunità per scoprire un pezzo della storia vinicola toscana.

Per ulteriori informazioni su Collemucioli, è possibile contattare l’azienda al numero 347 1802234. La loro sede si trova in Località Cellole 66, San Gimignano, un luogo dove la tradizione vinicola continua a prosperare, unendo il passato al presente in un abbraccio di bellezza e qualità.

Redazione Vinamundi

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