Ca’ Rugate, storica cantina veronese di proprietà della famiglia Tessari, ha recentemente ottenuto un riconoscimento straordinario al Concours Mondial de Bruxelles (CMB) 2025, tenutosi a Yinchuan, nella regione cinese del Ningxia. L’Amarone Cima Caponiera Riserva 2018 ha conquistato la Grand Gold Medal, oltre a ricevere il premio speciale di Italian Revelation. Questo premio viene assegnato al vino e alla cantina che rappresentano al meglio le eccellenze vinicole internazionali, scelti da una giuria di 375 esperti provenienti da tutto il mondo.
Il Cima Caponiera è un Amarone che si distingue per la sua grande complessità e carattere. La sua produzione avviene in un’area storicamente vocata alla viticoltura: la Valpolicella classica. Qui, le vigne sono coltivate seguendo metodi biologici, con un forte focus sulla sostenibilità e il rispetto per l’ambiente. Le uve vengono raccolte a mano da pendii ripidi, che superano il 35% di inclinazione, rendendo questa viticoltura “eroica”.
Il premio ottenuto da Ca’ Rugate non è solo una vittoria per la cantina, ma un riconoscimento all’intero settore vinicolo italiano. Il CMB, giunto alla sua 32esima edizione, ha visto la partecipazione di oltre 7.165 campioni provenienti da 49 paesi, evidenziando l’ampiezza e la risonanza internazionale di questo concorso. L’assegnazione di 15 Gran Medaglie d’Oro all’Italia, che si colloca al secondo posto a livello mondiale, è un segnale chiaro della nostra capacità di produrre vini di alta qualità.
Il Cima Caponiera Riserva 2018 rappresenta l’essenza del territorio veronese. Le uve Corvina, Rondinella e Molinara sono essiccate naturalmente prima della vinificazione, un processo che concentra sapori e profumi, regalando al vino una complessità unica. Con note di frutta rossa matura, spezie e un accenno di cioccolato, questo Amarone è un perfetto esempio di come il terroir e le pratiche viticole possano influenzare positivamente il risultato finale.
Inoltre, l’impegno della famiglia Tessari verso una viticoltura sostenibile si riflette nelle scelte agronomiche adottate. La cantina ha abbracciato pratiche biologiche e biodinamiche, limitando l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici e promuovendo la biodiversità nel vigneto. Questo approccio non solo migliora la qualità delle uve, ma contribuisce anche a preservare l’ecosistema locale.
Il riconoscimento al CMB 2025 rappresenta un capitolo importante nella storia di Ca’ Rugate, consolidando la sua posizione come punto di riferimento nel panorama vinicolo italiano. Questo successo è il risultato di anni di dedizione, ricerca e passione per il vino, elementi che caratterizzano la filosofia della famiglia Tessari.
In conclusione, il Cima Caponiera di Ca’ Rugate non è solo un vino d’eccellenza, ma anche un simbolo di un movimento più ampio che mira a preservare il patrimonio vitivinicolo italiano per le generazioni future. Con la sua storia ricca e il suo impegno verso l’innovazione e la sostenibilità, Ca’ Rugate e il suo Cima Caponiera si pongono come protagonisti di un racconto che celebra l’eccellenza del vino italiano.
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