Nel mondo della viticoltura, l’innovazione è una costante che spinge verso soluzioni sempre più sostenibili e naturali. In questo contesto, un’innovazione promettente sta emergendo: CHESTWINE®, un estratto naturale derivato dai sottoprodotti del castagno (Castanea sativa), che potrebbe rivoluzionare la vinificazione moderna eliminando la necessità di utilizzare solfiti, sostanze frequentemente criticate per i loro effetti sulla salute e per il loro impatto ambientale.
CHESTWINE® è il risultato di una ricerca avanzata condotta dal Centro de Investigação de Montanha (CIMO) dell’Istituto Politecnico di Braganza, in Portogallo, e successivamente sviluppato industrialmente dalla start-up Tree Flowers Solutions. Questo innovativo estratto è stato creato per sostituire i solfiti, comunemente usati come conservanti nel vino, senza compromettere le caratteristiche organolettiche del prodotto finale.
Le proprietà antiossidanti e antimicrobiche di CHESTWINE® lo rendono un alleato prezioso per i produttori di vino. Questo estratto naturale offre diversi vantaggi, quali:
Negli ultimi anni, la domanda di vini più sani e naturali è aumentata in modo esponenziale. I consumatori sono sempre più consapevoli della qualità dei prodotti che scelgono, e molti stanno cercando alternative ai vini tradizionali che contengono solfiti. In questo scenario, CHESTWINE® rappresenta una risposta concreta a queste esigenze, promuovendo una vinificazione più pulita e trasparente, priva di additivi chimici.
Diverse cantine in Italia, Portogallo, Francia e Spagna hanno già sperimentato l’utilizzo di CHESTWINE® e i risultati sono stati entusiastici: i vini ottenuti sono stati giudicati:
Philippe Ortega, co-fondatore di Tree Flowers Solutions, ha sottolineato l’importanza di questa innovazione per il settore vitivinicolo. “Vogliamo offrire ai produttori una soluzione naturale ed efficace che consenta di eliminare i solfiti senza compromettere la qualità. Le prove condotte in vari Paesi dimostrano che l’impatto su colore, aroma e struttura è nullo, con risultati straordinari in termini di qualità,” ha dichiarato Ortega.
Inoltre, ha evidenziato come CHESTWINE® si inserisca in una trasformazione già in atto nel settore. “Il pubblico è sempre più sensibile verso vini più sani e naturali. CHESTWINE® è lo strumento ideale per accompagnare questa transizione,” ha concluso.
CHESTWINE® non è soltanto una novità tecnologica, ma rappresenta anche un esempio virtuoso di economia circolare. L’estrazione di questo ingrediente dai fiori di castagno, spesso considerati sottoprodotti e quindi inutilizzati, contribuisce a:
CHESTWINE® è già disponibile sul mercato per le cantine interessate a sperimentarne i vantaggi. Con il supporto di Portugal Ventures e altri partner, l’estratto sta attirando l’attenzione di produttori e enologi che cercano soluzioni per una vinificazione più sostenibile. La capacità di CHESTWINE® di mantenere intatte le qualità organolettiche del vino rappresenta un passo significativo verso il futuro della viticoltura.
La rivoluzione del vino senza solfiti è già iniziata, e il futuro sembra promettente, con la castagna che gioca un ruolo centrale in questa evoluzione. Questo approccio innovativo non solo risponde alle richieste dei consumatori per prodotti più sani, ma offre anche un modello di sviluppo sostenibile che potrebbe trasformare il panorama vitivinicolo.
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