Il vino

Che cos’è e quali sono le caratteristiche del vino riserva?

Quando si parla di vino riserva non è certo da intendere come una bottiglia tenuta da parte nel caso in cui un’altra aperta sia difettata o non buona. Semmai di una bottiglia da conservare per qualche occasione speciale. Con quel termine si indica anzi spesso un particolare vino pregiato, che ben definiscono il prodotto a seconda dell’etichetta e del luogo di lavorazione e produzione. Perciò conviene scoprire che cosa si cela dietro questa “riserva” per poter apprezzare al meglio un’altra tipologia di vino.

Immagine | Pixabay @JillWellington

Che cos’è un vino riserva?

Un vino etichettato come riserva è un prodotto che è stato sottoposto a un periodo di invecchiamento piuttosto lungo e pari a diversi anni. Una caratteristica che certamente ne aumenta pregio e gusto e di conseguenza anche il prezzo sul mercato. I vini riserva, infatti, hanno un periodo di invecchiamento superiore a quello previsto per un vino qualsiasi, il che indica una maggiore lavorazione.

Esiste dunque un particolare protocollo che concede a un vino il titolo di riserva. In particolare i vini rosso sono sottoposti a un periodo di invecchiamento pari a due anni, mentre i vini bianchi vengono lasciati riposare per un anno. Oltre al tempo, anche la qualità dell’uva e del prodotto rende un vino riserva pregiato: deve infatti essere necessariamente Doc oppure Docg, dunque ottenuto da certi tipi di vigneti.

Immagine | Pixabay @JeffersonLiu

La differenza tra il riserva superiore e il riserva classico

Anche in questo caso esistono due tipi differenti: il riserva può infatti essere superiore oppure classico. Il primo caso indica un vino che dispone di una gradazione alcolica molto superiore a quella prevista solitamente dalla disciplinare produzione. Il prodotto risulta dunque più corposo e strutturato: per il livello alcolico, è sufficiente che abbia una gradazione più alta dello 0,5 per cento. Deve inoltre essere ottenuto da un vitigno che abbia una resa per ettaro inferiore al 10 per cento rispetto alla normativa vigente.

Con il termine di vino riserva classico si intende invece un prodotto ottenuto con vitigni provenienti dal territorio originale e tradizionale di una produzione di una determinata tipologia di vino. In questo particolare caso si può così avere la certezza di possedere tra le mani un prodotto che è stato realizzato in una determinata porzione di territorio. Inoltre ha tra le sue caratteristiche una gradazione alcolica elevata e un invecchiamento più corposo, il che gli permette di avere una struttura organolettica interessante rispetto a qualsiasi altro vino prodotto senza questa lavorazione.

Lorenzo Rotella

Leggo e scrivo da quando ne ho memoria e sono un critico onnivoro di cinema e letteratura. Militante dell’associazione Carovana Antimafia Ovest Milano dal 2018, copywriter di cronaca per grandi media dal 2019, giornalista del quotidiano La Stampa dal 2021, collaboratore del magazine e sito web Green Planner dal 2022, autore della raccolta di poesie “Mille Soli Una Notte” edito da NMBook World.

Recent Posts

Scopri il mondo del cacao: una mostra imperdibile all’Accademia dei Georgofili

Dal 12 novembre al 18 dicembre 2018, l’Accademia dei Georgofili ha ospitato una mostra dedicata…

2 ore ago

L’export toscano sfiora i 700 milioni di euro: un traguardo da celebrare

L’enologia toscana si sta avviando verso un momento cruciale per il suo futuro internazionale con…

2 ore ago

Birrai in festa: un viaggio tra le birre artigianali al Braumeister di Firenze

Il mondo delle birre artigianali si prepara a vivere una serata memorabile con la terza…

2 ore ago

Petricci riporta il Consorzio Suvereto e Val di Cornia verso nuove sfide

Daniele Petricci è stato recentemente riconfermato presidente del Consorzio Vini Suvereto e Val di Cornia…

2 ore ago

Il tricolore del vino conquista Londra: l’Istituto Grandi Marchi in prima linea

Londra si prepara a diventare il palcoscenico di una straordinaria celebrazione del vino italiano grazie…

2 ore ago

L’Italia conquista il mercato USA: +10,9% nell’export agroalimentare al Food Summit 2025

Il 10 giugno 2025 si è conclusa a Milano l'undicesima edizione del Food Summit, un…

4 ore ago