Categories: Il vino

Castel del Monte Rosso Riserva DOCG: un viaggio nell’eccellenza pugliese tra sapore e storia

Il Castel del Monte Rosso Riserva DOCG è un vino rosso che incarna l’eccellenza della viticoltura pugliese, offrendo un’esperienza sensoriale unica. Proveniente dalle terre della Murgia Settentrionale, questo vino si distingue per la sua eleganza e struttura robusta, rendendolo un simbolo dell’enologia pugliese. Con il suo profilo aromatico complesso e la sua capacità di invecchiamento, il Castel del Monte Rosso Riserva DOCG rappresenta un viaggio attraverso i sapori e le tradizioni di un territorio ricco di storia.

Origine e disciplinare di produzione

Il nome Castel del Monte richiama l’iconico castello voluto da Federico II di Svevia, situato in una posizione dominante e riconosciuto come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. La zona di produzione, che si estende tra le province di Barletta-Andria-Trani e Bari, beneficia di suoli calcarei e di un clima mediterraneo, elementi che favoriscono la viticoltura di qualità. Le escursioni termiche tra giorno e notte permettono lo sviluppo di aromi complessi nelle uve.

Per ottenere la certificazione DOCG, il disciplinare di produzione stabilisce requisiti rigorosi:

  1. Uve utilizzate: almeno il 65% di Uva di Troia, con la possibilità di aggiungere altri vitigni autorizzati fino a un massimo del 35%.
  2. Affinamento minimo: il vino deve affinare per almeno 2 anni, di cui almeno 12 mesi in botte di legno.
  3. Gradazione alcolica minima: è richiesta una gradazione alcolica di almeno 13% vol.

Caratteristiche organolettiche

Il Castel del Monte Rosso Riserva DOCG si presenta con un colore rosso rubino intenso, che si evolve verso il granato con l’invecchiamento. Al naso, il bouquet è affascinante, con note di frutti di bosco, prugna, tabacco e spezie dolci, accompagnate da sfumature balsamiche. In bocca, questo vino offre una struttura importante, con tannini maturi e ben integrati, un’acidità equilibrata e una lunga persistenza aromatica.

Abbinamenti gastronomici

La complessità del Castel del Monte Rosso Riserva DOCG lo rende ideale per piatti ricchi e saporiti. Ecco alcuni abbinamenti consigliati:

  1. Carni rosse alla griglia o brasate: perfette per esaltare il sapore intenso del vino.
  2. Selvaggina: piatti a base di cinghiale o altre carni di selvaggina.
  3. Formaggi stagionati: come il pecorino pugliese, che si armonizza con la complessità del vino.
  4. Primi piatti della tradizione pugliese: come le orecchiette con ragù di carne.

Il Castel del Monte Rosso Riserva DOCG non è solo un vino di alta qualità, ma anche un prodotto con notevoli potenzialità evolutive. La sua capacità di affinarsi in bottiglia per oltre 10 anni lo rende una scelta eccellente per collezionisti e appassionati. Con l’interesse crescente per i vini rossi provenienti dal Sud Italia, questo vino si conferma come un simbolo di eccellenza e tradizione, capace di raccontare la storia e la cultura della Puglia.

Redazione Vinamundi

Recent Posts

Scopri il Garda: un roadshow internazionale per il vino di Lugana

Il Lago di Garda, con il suo paesaggio mozzafiato e la sua tradizione vinicola, si…

1 ora ago

Denominazioni Marche: calo delle bottiglie, aumento del prezzo medio

L'anno scorso ha rappresentato una sfida significativa per le denominazioni vitivinicole delle Marche, ma ora…

2 ore ago

Le giacenze di vino italiano toccano quota 52,8 milioni di ettolitri: cosa significa per il settore?

Le giacenze di vino italiano continuano a mantenersi su livelli elevati, con un totale di…

3 ore ago

Da Gorizia a Cagli: alla scoperta degli eventi gastronomici imperdibili

Con l’arrivo della primavera, l’Italia si prepara a festeggiare il ponte del 25 aprile, Festa…

7 ore ago

Il Monte Ciocci di Roma: rinascita e comunità al centro della nuova vita del quartiere

Nel cuore di Roma, a pochi passi dal Vaticano e dalla stazione di Valle Aurelia,…

9 ore ago

Il Mondial des Vins Extrêmes: un viaggio sensoriale in Valle d’Aosta

La Valle d’Aosta si prepara a ospitare uno degli eventi più attesi nel panorama enologico…

14 ore ago