Un invito rivolto a tutti i giovani artisti: fotografi, grafici, illustratori, pittori e artisti digitali. La storica cantina emiliana Umberto Cesari ha lanciato la nuova edizione della “Umberto Cesari Art Contest”, un concorso volto a scoprire e valorizzare i talenti creativi emergenti. Questa iniziativa offre l’opportunità di firmare tre etichette esclusive per la linea di vini “Moma – My Own Masterpiece”, sottolineando l’importanza dell’arte e della cultura del vino. È un’occasione imperdibile per chi desidera lasciare un segno nel mondo del design e della comunicazione visiva.
La call for artists è aperta fino al 15 giugno 2025 e rappresenta una partnership con il collettivo artistico Mostrami, attivo a Milano e Palermo e composto da oltre 1.400 membri. Questo collettivo è un punto di riferimento per molti giovani creativi, e Umberto Cesari ha deciso di unirsi a loro per promuovere i valori di innovazione e creatività. L’idea di un concorso di questo tipo è emersa dopo il successo della prima edizione, che ha reso omaggio al grande maestro Giorgio Morandi, trasformandosi in un appuntamento annuale per stimolare la freschezza nel design delle etichette.
Il tema di quest’anno, “La cultura del vino al centro di un momento conviviale”, invita gli artisti a riflettere su come il vino possa incarnare momenti di socialità e convivialità. Gli artisti in gara dovranno orientare le loro proposte attorno a quattro valori fondamentali:
La sfida consiste nell’illustrare come il vino faccia parte della nostra tradizione alimentare, enfatizzando il suo ruolo nel promuovere una cultura del buon vivere e del rispetto per le risorse naturali.
Il vincitore del contest avrà l’onore di vedere la propria opera esposta su bottiglie di vino e riceverà un premio di 2.500 euro lordi. La partecipazione è completamente gratuita, rendendo l’opportunità accessibile a tutti i giovani artisti desiderosi di mettersi in gioco e far sentire la propria voce creativa.
Chi è Umberto Cesari? Fondata nel 1965, l’azienda è oggi un punto di riferimento nel panorama vinicolo emiliano, con una superficie vitata di 355 ettari, che include anche vigneti in affitto. Queste terre si trovano sulle dolci colline che si affacciano sulla storica via Emilia, a un’altitudine che varia dai 200 ai 400 metri sul livello del mare. La posizione privilegiata e il microclima unico di questa zona contribuiscono alla produzione di vini di altissima qualità, con un output annuale di circa 3,5 milioni di bottiglie.
La famiglia Cesari ha sempre creduto nel potenziale di questa terra, investendo nel miglioramento continuo dei vigneti e nella sperimentazione di nuove tecnologie di vinificazione. La filosofia aziendale si basa su un approccio che coniuga tradizione e innovazione, riflesso anche nel progetto della “Umberto Cesari Art Contest”. L’arte e il vino sono due espressioni culturali che si intrecciano, creando un dialogo che arricchisce entrambe le dimensioni.
In un contesto dove la sostenibilità e il consumo responsabile sono temi di crescente importanza, Umberto Cesari si impegna a promuovere una cultura vitivinicola rispettosa dell’ambiente e delle comunità locali. Questo contest non è solo un’opportunità per i giovani artisti, ma anche un modo per sensibilizzare il pubblico su questioni fondamentali legate al mondo del vino e alla sua produzione.
La “Umberto Cesari Art Contest” è quindi un invito a riflettere su come l’arte possa contribuire a raccontare storie, emozioni e valori legati al vino e alla convivialità. Gli artisti hanno la possibilità di esprimere la loro visione e la loro creatività, trasformando idee in opere d’arte che impatteranno direttamente sulla percezione dei consumatori e sul modo in cui il vino viene vissuto nella quotidianità.
Questa competizione non è solo un contest, ma un manifesto per il futuro del vino e dell’arte, dove i giovani talenti possono emergere e contribuire a un dialogo culturale che abbraccia tradizione e modernità. L’arte ha il potere di unire le persone, e attraverso questa iniziativa, Umberto Cesari punta a creare un ponte tra il mondo della viticoltura e quello dell’espressione artistica, dando voce a nuove generazioni di creativi che sapranno interpretare con freschezza e originalità la cultura del vino.
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