Il vino

Aperitivo con gli amici: i vini migliori per accompagnare un tagliere di salumi e formaggi

Se quando fate l’aperitivo con i vostri amici non vi va il cocktail, ecco qual è il vino perfetto per questo momento: ottimo con i taglieri

Abitudine tutta italiana, quello dell’aperitivo è un momento irrinunciabile, soprattutto durante il weekend. Obiettivo dell’aperitivo è quello di stimolare la fame prima del pranzo o della cena, affiancando a una bevanda alcolica o analcolica qualche stuzzichino come salumi e formaggi, toast e piadine o pizzette e salatini. Una sua versione più articolata è quella dell’apericena che invece consiste in un aperitivo allungato, solitamente con un bel buffet dove si può proprio cenare.

In Italia, la maggior parte delle persone affianca all’aperitivo un cocktail adatto come, ad esempio, l’Aperol Spritz: dissetante e leggermente alcolico, è preparato con prosecco, Aperol e acqua frizzante o soda. Non a tutti piace il suo sapore e, infatti, sono molte le persone che anche all’aperitivo vogliono degustare un buon vino, adatto a ciò che si sta gustando. Ecco quindi quali sono i vini perfetti per un tagliere misto con salumi e formaggi.

I vini da aperitivo per eccellenza: abbinali con un tagliere, sono perfetti

Quando si ordina un tagliere misto, bisogna prendere in considerazione il mix di sapori che lo contraddistingue. Per i salumi crudi stagionati, come il San Daniele o il prosciutto di Parma, il vino da abbinare dev’essere fresco e aromatico come, ad esempio, il Sauvignon dei Colli Orientali del Friuli o lo Chardonnay dell’Alto Adige. Perfetto però anche il Pinot Grigio o il Verdicchio: si tratta di prodotti adatti anche al culatello di Zibello, un vero re della gastronomia italiana.

I migliori vini per un aperitivo con tagliere (vinamundi.it)

Se invece si ha ordinato un tagliere di prodotti a prevalenza affumicati, allora il vino perfetto è il Ribolla Gialla o, in alternativa, il Pinot Bianco. Nel caso del prosciutto di Praga, ad esempio, il vino che si sposa alla perfezione con i suoi sapori è la Falanghina del Tarburno. Questo bianco, così come la Vernaccia di San Giminiano, si sposa molto bene anche con del semplice prosciutto cotto.

Un discorso a parte è quello che riguarda lo speck, dai sapori forti e decisi. Il vino perfetto in questo caso dev’essere molto profumato, come il Muller Thurgau. Adatto anche un rosso morbido come il Pinot Nero ma, in generale, è meglio non scegliere prodotti troppo strutturati o troppo invecchiati. Stesso discorso vale per la pancetta affumicata: in generale, quando ci si trova di fronte a un tagliere dai prodotti molto saporiti e speziati, è meglio optare per un vino più delicato, che li esalti e non li copra.

Giulia Belotti

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