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Antichi Poderi Jerzu: un viaggio tra vino, tradizione e innovazione

La coltivazione della vite in Sardegna è una tradizione millenaria, con origini che risalgono all’età del bronzo. Questo legame profondo tra il popolo sardo e il suo territorio si riflette nella viticoltura dell’Ogliastra, una regione caratterizzata da paesaggi mozzafiato e una natura incontaminata sulla costa orientale dell’isola. Qui si produce il vino simbolo dell’identità sarda: il Cannonau. Jerzu, conosciuto come il “Paese del vino”, è il fulcro di questa tradizione, contribuendo a oltre il 30% della produzione di Cannonau dell’intera Sardegna. Questo piccolo borgo custodisce storie e valori che risuonano attraverso ogni calice, rappresentando un microcosmo in cui la cultura del vino è sempre stata un’attività fondamentale.

La storia di Antichi Poderi Jerzu

La storia della Vitivincola Sociale di Jerzu inizia nel 1950, grazie all’intuizione del leggendario medico Josto Miglior, che ha visto nella viticoltura un potenziale per il territorio. Solo nove anni dopo avvenne il primo conferimento delle uve, segnando l’inizio di un percorso di crescita costante e inarrestabile. Oggi, Antichi Poderi Jerzu rappresenta un esempio di come si possano coniugare tradizione e modernità, valorizzando il territorio e promuovendo uno sviluppo sostenibile.

La cantina è gestita da una cooperativa di 430 soci, che amministrano 500 ettari di vigneti nei comuni di Jerzu, Ulassai, Osini, Gairo, Cardedu e Tertenia. Questi vigneti si trovano in un’area caratterizzata da un microclima unico, con terreni che variano da calcareo-scistosi a granitici, a un’altitudine compresa tra i 100 e i 500 metri sul livello del mare.

Produzione e mercati

La produzione annuale di Antichi Poderi Jerzu arriva a 35 mila quintali di uva, da cui si ricavano oltre 1 milione e 600 mila bottiglie. L’export rappresenta il 15% del fatturato, con mercati che si estendono a Regno Unito, Norvegia, Germania, Canada, Svizzera, Belgio e Olanda. La cantina è oggi diretta da Marcello Usala e Franco Usai, coadiuvati dall’enologo Franco Bernabei e dal tecnico di cantina Nicolò Miglior, pronipote di Josto. La loro sfida più grande è quella di coordinare i soci in un ambiente così particolare, dove è essenziale ascoltare e integrare le diverse esigenze, mantenendo un equilibrio tra uomo, tecnologie, ambiente e tradizione.

Sostenibilità e patrimonio culturale

In un territorio come l’Ogliastra, la sostenibilità assume significati più ampi. Non si limita esclusivamente alla gestione ecologica delle risorse, ma si traduce in una filosofia di integrazione tra l’essere umano e la natura, volta alla valorizzazione del patrimonio ambientale e al sostegno dell’economia locale. Il gruppo CSVitiS, di cui Antichi Poderi Jerzu è capofila, si impegna a studiare l’ambiente attraverso terreni, acque, venti, flora e fauna, per garantire la preservazione delle risorse. L’obiettivo è quello di creare un nuovo modello di governance della produzione vitivinicola sostenibile, in grado di assicurare una produzione sana e di qualità, insieme a una redditività per i produttori.

Con una popolazione di circa 3.000 abitanti, Jerzu è un esempio di come le piccole comunità possano trasformare un’economia di sussistenza in un’economia produttiva. Ogni famiglia partecipa all’attività vitivinicola, contribuendo a mantenere viva la tradizione e a garantire un futuro per i giovani che desiderano rimanere nel territorio. Il vino diventa così un mezzo non solo per sostenere l’economia locale, ma anche per comunicare i valori di una comunità che vive con orgoglio e dedizione il proprio territorio.

La varietà di vini

La varietà di vini offerta dalla cantina è vasta. Tra le selezioni più pregiate, troviamo vini destinati esclusivamente al settore horeca e altre linee per la grande distribuzione. L’assaggio dei vini di Jerzu svela una gamma di profumi e sapori che raccontano la terra d’origine. Il Cannonau, ad esempio, si distingue per le sue note di frutta fresca, legno affumicato e una piacevole acidità, mentre il Vermentino offre freschezza e note floreali, rappresentando al meglio le peculiarità del territorio.

Ogni vino di Antichi Poderi Jerzu è un viaggio sensoriale, un modo per esplorare non solo il palato, ma anche la cultura e la tradizione vitivinicola di un luogo che continua a sorprendere con la sua bellezza e la sua storia.

Redazione Vinamundi

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