Il Valpolicella DOC Classico Superiore è un vino rinomato, frutto dell’antica tradizione vinicola del Veneto. Questa denominazione rappresenta una delle espressioni più pregevoli del territorio, unendo tradizione, storia e qualità enologica.
Il Valpolicella DOC Classico Superiore proviene dalla storica regione vinicola della Valpolicella, situata a nord-ovest di Verona, nel cuore del Veneto. L’area della Valpolicella è caratterizzata da un clima continentale temperato, con notevoli escursioni termiche tra il giorno e la notte, elementi fondamentali per la maturazione ideale delle uve.
I vitigni impiegati nella produzione di Valpolicella DOC Classico Superiore includono prevalentemente:
Corvina Veronese: Il vitigno principale, contribuisce a struttura, fruttuosità e acidità al vino.
Rondinella: Aggiunge colore, corpo e profumi al vino.
Corvinone: Variante del Corvina, dona struttura e intensità al vino.
La produzione del Valpolicella DOC Classico Superiore segue rigorose normative che regolamentano il processo di vinificazione. Dopo la vendemmia manuale delle uve Corvina, Rondinella, e Corvinone, queste vengono diraspate e pigiate delicatamente per estrarre il mosto. La fermentazione avviene a temperature controllate per preservare al meglio gli aromi e le proprietà dei vitigni.
Successivamente, il vino viene lasciato maturare per un periodo di almeno un anno, di cui almeno quattro mesi in botti di legno. Questo contribuisce ad arricchire il vino con caratteristiche organolettiche più complesse e strutturate. Infine, dopo la maturazione, il vino viene imbottigliato e lasciato riposare per un ulteriore periodo prima di essere commercializzato.
Il Valpolicella DOC Classico Superiore è un vino rosso brillante dal colore rubino con riflessi granati quando invecchiato. Le sue caratteristiche organolettiche includono un bouquet aromatico complesso, con note di frutti di bosco, ciliegia, mora e spezie leggere. È un vino elegante e equilibrato, con una buona struttura, tannini morbidi e un retrogusto persistente. Adatto ad un invecchiamento moderato.
Questo vino versatile si presta ad abbinamenti gastronomici che valorizzano la sua complessità e armonia. Alcuni accostamenti consigliati:
Primi piatti: Pasta con sughi a base di carne, lasagne, risotti con funghi.
Secondi di carne: Arrosto di manzo, brasato, filetto di maiale, cinghiale.
Formaggi: Formaggi stagionati come il Parmigiano Reggiano, pecorino, asiago.
Salumi: Salumi tipici come il prosciutto crudo e la coppa.
Piatti tipici veneti: Risotto all’Amarone, pastissada de caval (stufato di cavallo), polenta con funghi.
Il Valpolicella Classico e il Valpolicella Classico Superiore sono entrambe denominazioni di origine controllata (DOC) della regione della Valpolicella, ma differiscono in termini di specifiche regole di produzione e caratteristiche organolettiche. Vediamo le differenze principali tra i due.
Valpolicella Classico: Deve essere prodotto nell’area tradizionale della Valpolicella e può essere messo in commercio dopo il 1º marzo dell’anno successivo alla vendemmia.
Valpolicella Classico Superiore: Questo vino ha una maggiore età legale di almeno un anno rispetto al Valpolicella Classico. Deve avere un contenuto alcolico leggermente più alto rispetto al Valpolicella Classico.
Il Valpolicella Classico solitamente non richiede un periodo di invecchiamento specifico, ma può essere bevuto giovane e fresco. Il Valpolicella Classico Superiore, invece, richiede un invecchiamento minimo di un anno a partire dal 1º gennaio successivo alla vendemmia, e almeno quattro mesi devono essere trascorsi in botti di legno.
Il Valpolicella Classico tende ad essere più fresco, leggero e fruttato, con note predominanti di frutti rossi come ciliegie e lampone. Ha una struttura meno complessa rispetto al Superiore. Il Valpolicella Classico Superiore, grazie all’invecchiamento e all’affinamento, sviluppa una maggiore complessità aromatica e una struttura più robusta. Ha solitamente aromi più evoluti, note di frutta matura, spezie e leggeri sentori di legno.
Quando si acquista il Valpolicella DOC Classico Superiore, è importante scegliere produttori affidabili e rinomati per garantire la qualità del vino. Si consiglia di controllare l’annata, poiché ogni annata può esprimere caratteristiche diverse. È bene conservare il vino in un luogo fresco, buio e privo di vibrazioni, preferibilmente a una temperatura costante di circa 12-16°C. Il vino migliorerà con il tempo, ma è consigliabile berlo entro 5-10 anni dall’annata per assaporarne appieno le caratteristiche.
Il Valpolicella DOC Classico Superiore è un vino di grande pregio e tradizione, rappresentativo di una delle regioni vinicole più rinomate d’Italia. La sua produzione artigianale e le caratteristiche organolettiche complesse lo rendono apprezzato dai cultori del vino di tutto il mondo. Acquistare e degustare un Valpolicella DOC Classico Superiore è un’esperienza che permette di immergersi nell’arte e nella passione della produzione vinicola del Veneto.
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