Il vino

Vino biodinamico vs biologico, quali sono le differenze?

In tempi di sostenibilità si parla spesso di cibi alternativi o biologici. Lo stesso vale anche per i vini, da quello biologico a quello biodinamico. Possono sembrare simili nel gusto e come tipo di prodotto, ma in realtà sono profondamente diversi. Presi insieme offrono una completa panoramica di un tipo preciso di produzione vinicola e tra loro, i due termini, non sono affatto sinonimi.

Immagine | Pixabay @markusspiske

Vino biologico e vino biodinamico

Tendenzialmente, un vino biodinamico è ritenuto di una qualità superiore rispetto a quello biologico.  Soffermandoci sulla qualità, i prodotti utilizzati per la produzione, si potrebbe considerare la cosa come assodata, ma per valutare i due tipi di vino non bastano soltanto queste distinzioni. C’è da fare i conti con la natura, principalmente. In secondo luogo, i processi biologici influiscono irrimediabilmente sulla qualità.

Che cos’è il vino biologico?

Il vino biologico, secondo il regolamento europeo, è regolato da norme ben precise. Innanzitutto, si utilizzano soltanto le uve coltivate con metodi di agricoltura biologici, quindi senza sostanze chimiche di sintesi e senza Ogm. In secondo luogo, bisogna effettuare la vinificazione usando soltanto prodotti enologici e processi autorizzati da quel regolamento europeo. Evitando cioè l’aggiunta di sostanze chimiche usate abitualmente per correggere il vino.

Il provvedimento più importante riguarda però l’anidride solforosa, cioè la quantità massima di solfiti che possono essere presenti nel vino biologico. Si tratta di cento milligrammi per litro per i vini rossi e di cinquanta milligrammi in più per bianchi e rosé. Vietate invece le seguenti pratiche: concentrazione parziale a freddo, eliminazione dell’anidride solforosa con procedimenti fisici, l’elettrodialisi, la dealcolizzazione parziale e il trattamento con scambiatori di cationi.

Immagine | Pixabay @sphaeroid

Il vino biodinamico

A differenza di quello biologico, il vino biodinamico si ottiene da un’agricoltura di tipo biodinamica. Non è ancora riconosciuta a livello legislativo, perciò è regolamentata dall’associazione Demeter. In questo tipo di produzione non c’è spazio per la chimica e l’uso di macchinari: tutto si basa sul rispetto del corso della natura e in particolare delle fasi lunari. Il ritmo della natura è dunque l’elemento essenziale per questa specifica agricoltura.

Si utilizzano anche preparati biodinamici, cioè composti naturali, e in determinate fasi dell’anno. Il risultato che esce da questa coltivazione è una pianta sana in maniera naturale, di alta qualità e in grado di difendersi autonomamente dai parassiti. Anche il vino biodinamico non azzera i solfiti, ma li limita: 70 milligrammi per litro nei vini rossi, 90 in quelli bianchi e 60 in quelli frizzanti.

Lorenzo Rotella

Leggo e scrivo da quando ne ho memoria e sono un critico onnivoro di cinema e letteratura. Militante dell’associazione Carovana Antimafia Ovest Milano dal 2018, copywriter di cronaca per grandi media dal 2019, giornalista del quotidiano La Stampa dal 2021, collaboratore del magazine e sito web Green Planner dal 2022, autore della raccolta di poesie “Mille Soli Una Notte” edito da NMBook World.

Recent Posts

Quando il vino nasce da una miscela: cos’è il blend e quali sono gli esempi più famosi

Il termine Blend è una locuzione inglese che si ritrova in una vasta gamma di…

3 giorni ago

Un Primitivo da servire freddo? Ecco l’Ice Primitivo di Masso Antico

Ci sono segnali inequivocabili che indicano un cambiamento nel modo in cui il mondo guarda…

5 giorni ago

Produrre vino in California non è più sostenibile, ecco perché

L'incertezza regna sovrana tra i giovani produttori di vino della California, molti dei quali si…

5 giorni ago

Vino, la produzione crolla a causa del clima: mai così bassa dal 1961

Nel corso del 2023, una combinazione di eventi meteorologici estremi, inclusa siccità persistente, ondate di…

2 settimane ago

Anche i vini dealcolati hanno i loro fan: ecco chi sono i potenziali consumatori

Nel mondo enologico si sta ormai scatenando da tempo la diatriba tra chi apprezza i…

2 settimane ago

Vino: cresce l’acquisto di bottiglie per il consumo fuori casa

Il settore del vino nei ristoranti sta tornando, finalmente, ai livelli pre Covid, contrastando la…

2 settimane ago