Notizie

L’Irlanda potrà scrivere “Nuoce alla salute” sulle etichette delle bottiglie di vino

Avvertenze simili a quelle che si leggono sui pacchetti di sigarette, per esempio con la scritta “Nuoce gravemente alla salute”, potrebbero comparire in Irlanda sulle bottiglie contenenti alcolici, tra cui anche il vino. La norma è stata notificata a giugno da Dublino all’Unione Europea che, lasciando scadere il periodo di moratoria a fine dicembre 2022, ha confermato che le autorità nazionali potranno adottare la legge. L’Irlanda potrebbe quindi scrivere sulle etichette delle bottiglie avvertenze come “il consumo di alcol provoca malattie del fegato” e “alcol e tumori mortali sono direttamente collegati”.

Foto | Pixabay @ Adriano Gadini

Il via libera

A febbraio 2022 il parlamento europeo aveva deciso di non procedere verso l’introduzione di un’etichettatura di allarme perché “c’è differenza tra consumo nocivo e moderato di bevande alcoliche e non è il consumo in sé a costituire fattore di rischio per il cancro”, ma non sta proibendo agli Stati singoli di decidere in modo diverso. Già nel 2016 e nel 2018 l’Irlanda aveva ottenuto il via libera dell’Unione europea per misure più restrittive su fiscalità e prezzo. L’obiettivo è diminuire i consumi di alcol perché l’abuso viene ormai considerato un’emergenza sanitaria nazionale. Ad opporsi alla norma, quando a giugno l’Irlanda aveva notificato il progetto di legge all’Unione Europea, erano stati nove Paesi, tra cui l’Italia, la Francia e la Spagna che considerano la misura una barriera al mercato interno.

Immagine | Pixabay

Coldiretti: “Precedente pericoloso”

Dopo il lasciapassare dell’Unione Europea alle etichette con le avvertenze sulle bottiglie di vino, è arrivato il commento di Coldieretti che le ha definite “allarmistiche”. Secondo la confederazione “si tratta di un attacco diretto all’Italia che è il principale produttore ed esportatore mondiale con oltre 14 miliardi di fatturato, di cui più della metà all’estero”. Per si tratta di “un pericoloso precedente che rischia di aprire le porte a una normativa comunitaria che metterebbe a rischio una filiera che in Italia, dal campo alla tavola, garantisce 1,3 milioni di posti di lavoro ed è la principale vice dell’export agroalimentare”.

Unione Italiana Vini: “Si può creare scenario paradossale e ingovernabile”

Critiche arrivano anche da Uiv, Unione Italiana Vini, secondo cui “il mancato intervento della Commissione europea mette a repentaglio il principio di libera circolazione delle merci in ambito comunitario e segna un precedente estremamente pericoloso in tema di etichettatura di messaggi allarmistici sul consumo di vino”. Il timore di Uiv è che “la Direzione generale per la Salute voglia adottare nei prossimi mesi questo approccio a livello europeo lasciando nel frattempo libera iniziativa ai singoli Paesi membri, al fine di sdoganare sistemi adottati senza un previo dibattito pubblico a livello europeo” creando “uno scenario paradossale e ingovernabile, fatto di una babele di etichette all’interno dell’Unione europea che purtroppo non risolvono il problema dell’alcolismo, che dovrebbe essere basato su un approccio responsabile nei consumi di prodotti molto diversi tra loro”.

Matteo Bruzzese

Nato e cresciuto nell'hinterland milanese, mi sono laureato in Lettere Moderne e sono giornalista professionista dal 2019. Appassionato da sempre di musica, libri e film, ho scritto anche di calcio dilettantistico girando per i campi di provincia della Lombardia. Accantonato il pallone, mi occupo di cronaca. Ah, e gioco a tennis tavolo (ping pong per i profani)

Recent Posts

Quando il vino nasce da una miscela: cos’è il blend e quali sono gli esempi più famosi

Il termine Blend è una locuzione inglese che si ritrova in una vasta gamma di…

4 giorni ago

Un Primitivo da servire freddo? Ecco l’Ice Primitivo di Masso Antico

Ci sono segnali inequivocabili che indicano un cambiamento nel modo in cui il mondo guarda…

6 giorni ago

Produrre vino in California non è più sostenibile, ecco perché

L'incertezza regna sovrana tra i giovani produttori di vino della California, molti dei quali si…

6 giorni ago

Vino, la produzione crolla a causa del clima: mai così bassa dal 1961

Nel corso del 2023, una combinazione di eventi meteorologici estremi, inclusa siccità persistente, ondate di…

2 settimane ago

Anche i vini dealcolati hanno i loro fan: ecco chi sono i potenziali consumatori

Nel mondo enologico si sta ormai scatenando da tempo la diatriba tra chi apprezza i…

2 settimane ago

Vino: cresce l’acquisto di bottiglie per il consumo fuori casa

Il settore del vino nei ristoranti sta tornando, finalmente, ai livelli pre Covid, contrastando la…

2 settimane ago