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I trucchi per aprire una bottiglia di spumante a Capodanno senza fare il botto

Ma perché evitare di fare il cosiddetto “botto” con la bottiglia di spumante quando la si apre? Il più classico dei festeggiamenti, soprattutto a Capodanno è, infatti, secondo il Galateo, una pratica da evitare assolutamente, in primis perché lo stappo causa una notevole perdita di anidride carbonica, che va ad influire sulla persistenza delle bollicine e del vino, oltre ad impoverire il bouquet e i profumi della bevanda. La seconda motivazione è quella probabilmente più banale, ma da non sottovalutare; infatti, il tappo potrebbe risultare pericoloso per le persone che ci sono intorno in caso fossero colpite subito dopo lo stappo, oltre a poter arrecare disturbo con il suo rumore, diventando elemento di fastidio per chi ci sta intorno.

Immagine | Pixabay @ Bastian Riccardi

Trucchi utili prima di aprire la bottiglia

Dimostrato perché è meglio evitare il “botto” quando si apre una bottiglia di spumante, scopriamo i modi per evitare che questo accada, partendo dai trucchi che precedono l’effettiva apertura della bottiglia. In primis è bene quindi conservare il nostro spumante ad una temperatura moderatamente bassa, intorno ai 10° circa prima di aprirla, perché in caso di eccessivo calore l’anidride carbonica presente nella bottiglia andrà a concentrarsi nel collo della stessa, rendendo allora inevitabile, con la pressione esercitata, far partire il classico botto quando la si apre.

Niente agitazione!

Quanto volte abbiamo visto un corridore di Formula Uno, o un ciclista del Giro d’Italia e del Tour de France, sorridente sul podio perché arrivati per primo al traguardo, scuotere e agitare la bottiglia di spumante per far partire uno schizzo che bagni avversari e non solo? Ovviamente secondo il Galateo questa è un’altra pratica assolutamente da evitare, chiaramente in contesti completamente diversi da quelli sportivi, perché se il tappo viene estratto subito dopo aver agitato la bottiglia, le bollicine aumenteranno il loro volume e fuoriusciranno copiose, considerando ancora, l’elevata presenza di anidride carbonica presente nel nostro nettare.

Immagine | Pixabay @ Ingrid

Un colpo da maestro

Una volta assicuratosi di non aver scosso la bottiglia, mantenendola ad una temperatura adeguata, gli ultimi accorgimenti riguardano la vera e propria apertura del tappo. Questo richiede ovviamente una certa manualità, ma per evitare lo spiacevole botto, ottenendo, al massimo, un lieve sibilo, ecco quali sono le mosse corrette. Dopo aver rimosso la capsula è necessario tenere il tappo bloccato con il pollice, successivamente si può estrarlo con attenzione, ruotandolo lentamente e mantenendo il controllo della bottiglia. Il botto non avverrà e il vostro spumante manterrà tutte le qualità organolettiche che lo rendono un must per le feste, onnipresente sulle tavole degli italiani dal 25 dicembre al 1° gennaio.

Andrea Zoccolan

Nato a Milano nel 1990, mi sono occupato per circa dieci anni di giornalismo e comunicazione in ambito sportivo, per poi passare alla cronaca. Innamorato delle inquadrature di Yorgos Lanthimos, dei libri di Emmanuel Carrère e delle geometrie di Thiago Motta, la mia vera debolezza resta la cucina cinese

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