Il vino

Grignolino, la storia e le caratteristiche

Un tempo il Grignolino era il vino piemontese per antonomasia, un vino beverino, dal colore scarico ma dai tannini forti. Predilige terreni leggeri e impiega molto tempo a maturare. Si tratta di un vino difficile da coltivare e che richiede mani esperte.

La zona di produzione è la fascia collinare compresa tra Casale Monferrato e Asti. La sfortuna di questo vino è dovuta al fatto di essere nato tra i celebri Nebbiolo, Barolo e Barbaresco, che lo hanno sempre tenuto in ombra, non permettendogli di ricevere la giusta considerazione e, anzi, hanno portato alla sua sottovalutazione. Altro punto a suo sfavore è la sensibilità alle malattie e l’esigenza particolare in materia di terreni e climi.

Foto | Unsplash
@Roby Allario

La storia

Le prime testimonianze scritte del Girgnolino risalgono al 1249, quando viene citato come Barbexinius negli Archivi capitolari di Casale Monferrato. Anticamente la vigna era diffusa anche nell’Oltrepò Pavese ma a causa della diffusione di malattie ci fu una drastica riduzione delle coltivazioni, che rimasero confinate al Piemonte. Nel Novecento il Girgnolino era considerato uno dei migliori vini piemontesi ma il suo successo si spense presto. Il suo declino cominciò a causa del cambiamento dei gusti dei consumatori, in particolare quelli delle nuove generazioni, che cominciarono a preferire vini più strutturati.

Nonostante questo, grandi personalità storiche hanno sempre rimarcato il loro amore verso il Grignolino. Tra questi re Umberto I e Gianni Agnelli, che lo beveva in aggiunta allo Champagne. Il Grignolino era il vino dell’alta borghesia e della nobiltà, e anche Papa Francesco lo annovera tra i suoi preferiti.

Foto | Pexels @Burst

Le caratteristiche

Il nome di questo vino deriva probabilmente dall’espressione dialettale “grignolè” che ad Asti denota i vinaccioli, presenti a dismisura negli acini del grappolo. Secondo altri il nome viene invece da “grignè” che significa “digrignare” in piemontese, ed è l’espressione che si forma sul viso di chi beve il Grignolino a causa dei tannini, che lo rendono un vino acidulo.

Il Grignolino è un vino dal colore rosso rubino o granato. I suoi profumi tendono al fruttato e al floreale, con sentori di fragola, ribes rosso, lampone, viola, geranio, sambuco, e spezie tra cui il pepe bianco. La gradazione alcolica non è troppo elevata e la struttura media. Il Grignolino è un vino più apprezzabile giovane ma può invecchiare per lungo tempo nelle cantine e, in questo caso, rivela tratti evoluti e uno sviluppo variopinto dei tannini, che assumono sapori terrosi e di liquirizia.

Gli accostamenti migliori sono quelli con carni bianche, anatra, pesce grasso e piatti tipici piemontesi.

Blu Di Marco

Sono laureanda in Lettere moderne presso l’Università Statale di Milano. Appassionata di libri da quando ero in pancia, potrei dire di vivere in una casa di carta. Dal 2021 sono editor e autrice anche per Giovani Reporter

Recent Posts

Quando il vino nasce da una miscela: cos’è il blend e quali sono gli esempi più famosi

Il termine Blend è una locuzione inglese che si ritrova in una vasta gamma di…

11 ore ago

Un Primitivo da servire freddo? Ecco l’Ice Primitivo di Masso Antico

Ci sono segnali inequivocabili che indicano un cambiamento nel modo in cui il mondo guarda…

3 giorni ago

Produrre vino in California non è più sostenibile, ecco perché

L'incertezza regna sovrana tra i giovani produttori di vino della California, molti dei quali si…

3 giorni ago

Vino, la produzione crolla a causa del clima: mai così bassa dal 1961

Nel corso del 2023, una combinazione di eventi meteorologici estremi, inclusa siccità persistente, ondate di…

1 settimana ago

Anche i vini dealcolati hanno i loro fan: ecco chi sono i potenziali consumatori

Nel mondo enologico si sta ormai scatenando da tempo la diatriba tra chi apprezza i…

2 settimane ago

Vino: cresce l’acquisto di bottiglie per il consumo fuori casa

Il settore del vino nei ristoranti sta tornando, finalmente, ai livelli pre Covid, contrastando la…

2 settimane ago